2 ottobre 2009

"Lie to me". La verità è scritta sul tuo volto

lie to mePian piano mi sta davvero appassionando questa serie che da qualche settimana segue su Fox. Chi ha SKY sa di cosa sto parlando, ovvero di del dottor Lightman e del suo studio che collabora nel cercare di individuare chi mente analizzando in maniera minuziosa le espressioni facciali.

È proprio questo ciò che mi ha colpito assieme al carattere del personaggio principale (il dottor Lightman, intepretato da Tim Roth) ovvero l'attenta ricerca delle minima espressione del volto (ma anche alcuni gesti del corpo) al quale solitamente non facciamo attenzione e che invece possono tradire i nostri comportamenti.
lie to meGuardando "Lie to me" si fa presto a rimanere assuefatti dai modi irriverenti e provocatori del protagonista (personaggio che per molti aspetti ricorda il dr. House) ma l'attenzione poi cade sulle spiegazioni riguardo le microespressioni facciali, che riprendono accuratamente studi psicologici reali, quelli di Paul Ekman, psicologo che per primo ha intuito come molte espressioni fossero universali e non appartenenti ad un contesto sociale o ad una determinata cultura.

Insomma probabilmente nei prossimi mesi immagino che sentiremo parlare di questa serie che merita davvero di essere guardata, non solo per come è strutturata ma soprattutto per cercare di imparare i rudimenti della disciplina di cui fa uso Lightman, ma anche solo per prestare attenzione alle mille espressioni che il volto di ogni persona ci offre e che magari tante volte perdiamo.

TPP | Tempo di preparazione post: 25 minuti.

4 commenti:

  1. beh, biologicamente i maschi sono meno capaci di interpretare l'interlocutore. :D per molte donne è tutto naturale... ;-)

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  2. HAi centtrato uno dei punti della serie, ovvero il contrasto tra il protagonista (che ha dovuto faticare e studiare per imparare questa disciplina) ed una delle sue assistenti che invece ha una propensione naturale per la cosa!

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  3. Bellissima serie, adesso cerco sempre anchio di vedere le espressioni degli altri quando sono in giro, decisamente contagioso. E poi bellissimi i momenti quando per spiegare dei gesti vengono mostrati i personaggi di spicco della politica internzaionale tratti direttamente dalla realtà.

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  4. Eh sì, mi aveva incuiriiosito fin dai trailer la storia dei personaggi famosi ma non avevo capito bene il senso che avrebbero potuto avere nel film!

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