"La vita è fatta di momenti, è fatta di attimi che possono passare anonimi o possono essere vissuti fino in fondo.
La vita è tua, usa ogni secondo, godi di ogni attimo.
È tua, quando più di altri sei curioso, instancabile, entusiasta, affamato di vita.
Tutti possiamo essere così, al momento opportuno.
La ricetta è semplice, basta buttarsi.
Prendi il massimo, chiedi di più, moltiplica i tuoi interessi, ricomincia da capo."
9 febbraio 2007
Una sera. Tre mesi fa.
10 commenti:
Un commento, anche uno solo, è il più bel regalo che un blogger possa ricevere. In un blog si parla di tutto e di tutti, si scherza, si ride e ci si diverte. Ma soprattutto mi auguro che anche voi vi divertiate.
La felicità è un piccolo fuocherello, un colpo di vento, una calpestata senza attenzione e tutto finisce in fumo.
Ecco perché prima di commentare vi invito a rileggere quello che avete scritto, un po' come quando entrando a casa di altri ci si pulisce le scarpe sullo zerbino e si chiede permesso.
Per questo non sono accettate volgarità, insulti, commenti troppo pesanti. Io, lettori, vi lascio la porta aperta, non dovete bussare per entrare, ma chiedo solo che siate i più rispettosi possibili, nei confronti di tutti. È facile farsi prendere la mano ed è difficile fermarsi 2 secondi sopra lo zerbino. Ma il tempo che dedicherete all'educazione non sarà mai tempo sprecato.
Qualsiasi commento che non rispetti le regole di una conversazione rilassata, civile e tranquilla, verrà eliminato, non mi piace sgridare la gente e non sono qui per insegnare nulla a nessuno, ma se non trovate più il vostro commento vuol dire che forse aveva oltrepassato un o' il limite.
Mah..io penso che l'unica cosa importante sia rimanere con i piedi per terra..
RispondiEliminaNon troppo, però.
RispondiEliminaUna vita con i piedi troppo per terra è noiosamente noiosa.
Non è così scontato, però è un'osservazione interessante.
RispondiEliminaC'è un libro capolavoro che ne parla: "l'insostenibile leggerezza dell'essere".
Meglio la leggerezza o i piedi per terra? Se si cade dall'alto ci si fa più male, se si rimane in basso non si potrà mai sapere come sia fatto il cielo e ci si limiterà a desiderarlo dal basso.
Non c'è una risposta o una via preferibile, forse in certi momenti della vita è giusto l'uno e in certi l'altro.
E' sempre pericoloso aderire totalmente all'uno o all'altro, ma il "giusto mezzo" è quasi impossibile da raggiungere.
Quoto Saephyroth.
RispondiEliminaDipende da tutto, dall'ambito, dal momento, dalla situazione, dall'emozione.
L'unica cosa importante penso sia quella di trovare la circostanza giusta che ci permetta di efffettuare la scelta migliore e sia che rimaniamo con i piedi per terra o che decidiamo di osare.
In ogni ambito.
Il mio è un approcio molto più materialista..per evitare delusioni di qualsiasi genere è meglio preventivare da subito i possibili risvolti.
RispondiEliminaIn poche parole non essere certi che ciò che si prova in un momento di estasi è per sempre..
Il mio è un approccio d ecisamente diverso. Più emotivo.
RispondiEliminaCerto fa male cadere, ma fa più male pensare che si sarebbe potuto raggiungere la vetta e non lo si è fatto. Insomma penso che bisogni godere di oggni attimo di cui abbiamo a disposizione e non pensare che si potrebbe cadere, si partirebbe già frenati.
E se si cade? Beh, avrai comunque per sempre un sorriso per quella volta che hai raggiunto il massimo.
In ogni caso non credo che ogni momento felice ne presupponga uno infelice. È tutta una circostannza di elementi, con una razionalità-emotiva si possono superare anche quegli ostacoli che sembravano aver già compromesso tutto.
Stai diventando un po' troppo ottimista,non ti riconosco più..la fai troppo semplice quando dici che se si cade avrai sempre un sorriso per quei momenti passati. Comunque te lo auguro sempre!ciao
RispondiEliminaOttimista...
RispondiEliminaForse sì. Penso che non valga la pena di frenarsi in certe situazioni solo per la paura di cadere. Viviamo una volta sola, esperienze belle o brutte ma quando abbiamo perso il treno non si ritorna più indietro.
E' vero, certi treni passano una volta sola... E poi, insomma, è giusto trovare un equilibrio proprio come diceva Saephyroth...
RispondiEliminaPerchè farsi tanti problemi su qunato male potrebbero andare le cose quando và tutto perfettamente bene?!
Appunto LacrimadiLuna. Finchè tutto va bene non penso occorra "rovinare" le cose pensando a cose negative. Senza trattare i problemi con superficialità ma neppure fasciandosi la testa prima del previsto.
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