15 giugno 2007

[82] Musica: Anna T "Donne moi une chance"

Dopo avervi parlato di un po' di produzioni underground, poco adatte al mercato commerciale oggi è il turno di una canzone che farà felici i palati amanti della house più commerciale, al limite con influenze nu-dance, insomma vi parlerò di una canzone che è destinata a diventare un appuntamento fisso di quest'estate.
"Donne moi une chance" (ascolta su JunoRecords) è una produzione francese (cantata quindi in questa lingua) che propone un sound altamente godibile, sopratutto per la sua semplice e intuitiva melodia.
Elemento portante è quindi la parte vocale, discretamente sensuale, a tratti scontata ma nel complesso molto piacevole (ovviamente per gli amanti del genere, gli appassionati di house storceranno il naso più volte), con una giusta dose di carica che rende il brano immediato, d'altronde per questo è nato, più per essere fischiettato che ascoltato con attenzione.

* Due le versioni principali del brano, la original mix colpisce per il beat aggressivo, deciso, con un basso che riporta indietro di almeno 5 anni. Però fanno la loro buona figura anche una serie di violini nonché qualche chitarra che regalano al brano un andamento più pop che dance. Nel complesso un ottima versione, perfetta per il grande pubblico, senza tante pretese se non quella di divertire.

* Più originale la versione curata da Gunners. Un basso stile primi anni '90 (un po' come in "World, hold on" di Sinclar) e uno stile che in fondo in fondo sembrano ricordare pure "Can't get you out of my head" di Kylie Minogue. In questa versione si notano gli stessi elementi della versione originale, come gli archi e la chitarra che si sente in sottofondo.

Insomma due versioni che più o meno dicono la stessa cosa, ovvero "groove on the dancefloor", niente di particolarmente attento o serioso, ma solo una canzone che è nata con l'intento di divertire. E basta.

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