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14 marzo 2011
Brad Pitt e la Mummia del Similaun tatuata sul braccio
Il post di oggi è un po' macabro e sconsigliato a coloro che sono facilmente impressionabili. Anzi a dirla tutta è pure piuttosto ripugnante ma sotto molti aspetti curioso. È stato qualche giorno fa (quando si è celebrato il ventennale dal suo ritrovamento) che ho appreso questa notizia a dir poco bizzarra: Brad Pitt ha tatuato sul braccio i contorni di Otzi, ossia il nome dato alla Mummia del Similaun. Un tatuaggio che inizialmente mi ha fatto ridere salvo poi notare quanto fosse inquietante. Di sicuro non pecca di banalità. Certo tra tutti i tatuaggi che ho visto di sicuro è tra i più originali ma è anche quello più inquietante.
Chiunque abbia visto questa mummia avrà di sicuro storto un pochettino il naso, di fronte alla condizioni (quasi ripugnanti, secondo me) del corpo. Nonostante ciò rimane un reperto di grandissima importanza per gli scienziati che si sono dibattuti a lungo nello studiare ogni centimetro quadrato della mummia e nel cercare di scoprire i segreti di questo abitante che popolava le nostre montagne migliaia di anni fa.
Ötzi, o Oetzi sembra risalire al 3300 a.C. più o meno, incredibile pensare che quindi questa mummia ha qualcosa come 5.000 anni, viene quindi facile intuire il motivo di tanta curiosità e interessa nei confronti del corpo.
Curiosità. Sì, sono queste le cose che interessano sempre di più, e anche io ne subisco il fascino, pure se l'argomento è di questo calibro.
• Si parte con il fatto che il rapporto Mummia-Brad Pitt-tatuaggio non sia così strampalato, infatti sono stati rinvenuti tatuaggi sul corpo della Mummia de Similaun, il che dimostra l'antichità di questa arte.
• Seconda cosa, la posizione. Sembra un po' finita sotto un camion questa mummia, in realtà mentre all'inizio si pensava fosse morta per cause naturali con il passare del tempo si è fatta avanti l'ipotesi che potesse essere stato ucciso da una freccia, ecco il motivo della posizione un po' contorta.
• C'è poi l'inconveniente riguardo il danneggiamento del corpo. Infatti quando è stato scoperto si credeva fosse il corpo di qualche alpinista deceduto da poco e maneggiato senza particolari cure, salvo poi mangiarsi le mani successivamente.
• La maledizione della Mummia di Similaun: di fronte a questo genere di scoperte e ancor di più di fronte ad una mummia non possono mancare le superstizioni e le maledizioni annesse e connesse. Vi lascio al capitoletto dedicato su wikipedia per l'argomento, elencando chi è stato vittima delle disgrazie ed passato a miglior vita con morte non naturale. Nell'ordine, sembrano essere stati colpiti dalla maledizione Helmut Simon, l'alpinista che per primo ha trovato la mummia; Rainer Holzl uno dei primi operatori ad averla filmata; Kurt Fritz che ha aiutato a spostare il corpo dal ghiacciaio, Gunther Henn, il primo medico legale; Konrad Spindler il primo archeologo, Tom Loy, il primo a studiarne il DNA.
Ragazzi, io non ci scherzerei più di tanto con questa mummia...
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