Questo film lascia un po' spiazzati, difficile giudicarlo o esprimersi perché il tema che affronta è molto intricato. "The Rabbit Hole" affronta il dolore per la morte di un figlio, lo mette nelle mani dei due protagonisti Nicole Kidman e Aaron Eckhart e quello che risulta è un ritratto di come due persone diverse riescano adaffrontare un dolore così grande.
Il film, a parer mio, scorre troppo lento,, sembra perdersi un po' nei meandri della storia e non sembra avere una conclusione degna di essere chiamata tale. Magari è una mia iimpressione ma mi aspettavo qualcosa di diverso, nonostante comunque il film abbia i suoi colpi di scena e alcune situazioni piuttosto intricate da sviluppare, come il rapporto della protagonista con la persona che ha ucciso il proprio figlio e il rapporto del marito con un'altra donna.
Tutte situazioni molto difficili, complicate, che si susseguono per l'intero film ma che alla fine non sembrano giungere ad una conclusione vera e propria, o per lo meno ad una conclusione che sia soddisfacente. Non saprei che dire, un buon film, molto triste ma che alla fine non lascia moltissimo nonostante l'interpretazione ottima della Kidman sia ottima.
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