Ci sono canzoni belle, altre meno.
Canzoni che sono indiscutibilmente legate a certe situazioni e lo rimarranno per tutta la vita.
Canzoni che pur non essendo eccessivamente belle ti rimangono nel cuore.
Canzoni che ascoltarle vuol dire tornare indietro nel tempo e rivivere gli stessi momenti, sentire gli stessi profumi, le stesse voci.
Canzoni che rievocano qualcosa di sconosciuto e che vengono ascoltate per sempre.
Avevo detto che lo spazio musicale lo dedicavo ai dischi che più mi piacciono e ascolto, quindi niente recensioni forzate ma solo parole che mi vengono dal cuore, dal mio cuore musicale.
Oggi è il turno di "Here and now". Sicuramente non vi dirà niente, e certo non vi aiuterà il nome del gruppo: Client. A dire il vero sono due donne (!) che se la cavano con la musica elettronica. La canzone che io sappia non è mai stata passata nelle radio italiane ma il duo ha riscosso un meritato successo all'estero. Insomma sonorità elettroniche, molto commerciali (non pensate a niente che abbia a che fare con i nomi maschili dell'elettronica) unite a un vocal un po' malinconico (è uno dei motivi per qui mi piace), e un piano a sprazzi molto triste.
Un accenno al video che può sembrare altrettanto inquietante e adatto alla canzone, fatto di atmosfere surreali, un molto "256 colori" (o comunque nello stile di "Enjoy the silence" dei Depeche Mode del 2005).
Non so a chi piacerà, certe canzoni sono fatte per essere ascoltate e basta, altre per rifletterci sopra, insomma la musica è un fenomeno strano, si lega a certi momenti e non si stacca più, si può dire qualsiasi cosa ma non sarà mai abbastanza adeguato. Si può essere in accordo o in disaccordo ma la musica è anche questo.
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