Quando Mercedes annunciò la suaCLS difficilmente si poteva prevedere un così alto successo: 100.000 unità vendute nel giro di 3 anni, che per un auto di questo livello (e fascino, non lo nego, è sempre stata una delle mie preferite) è davvero un risultato da incorniciare.
Anche BMW sta cercando di approfittare di questa nicchia che sembra promettere bene, lo fa con la Concept CS presentata al salone di Shangai.
Al contrario di quanto fece Mercedes con la sua Vision CLS (il prototipo che anticipava la CLS "di serie") questa concept BMW sembra essere soltanto un'anticipazione delle future linee guida BMW (linee tese, "gioco di superfici" come per la BMW Z4 (foto 1 | 2), calandra a "doppio rene" decisamente over size), in ogni caso è davvero un ottimo esercizio di stile che introduce alcuni elementi molto interessanti e che sarebbe bello vedere sulle future auto di serie.
A partire dalla plancia che sembra abbandonare lo stile rigoroso teutonico a favore di una soluzione decisamente più dinamica che privilegia forme più "morbide", comunque che rompono con gli ultimi modelli.
All'esterno troviamo linee che uniscono berlina e coupé avvicinandosi (grazie al taglio dei finestrini), a parer mio, all'Aston Martin Rapide (concept del 2006).
Degni di nota anche gli specchietti retrovisori decisamente affusolati, quasi a goccia, gli enormi cerchi da 21 pollici, indispensabili per dare armonia ad una fiancata ricca di linee tese, le linee bombate e spigolose del tetto e del cofano e infine una specie di "palpebra" sui gruppi ottici anteriori che sembrano ricordare quelli della concept Audi Pikes Peak".
In definitiva un'ottima concept, che attinge a piene mani dai canoni estetici delle BMW "re-inventate" da Chris Bangle e che si discosta dalle linee morbide e affusolate della CLS-Klasse per uno stile dinamico e aggressivo.
Immagini: SeriousWheel.com | DesktopMachine.com
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