Ormai l'estate è alle spalle e ce ne stiamo presto dimenticando, attorno tutto sta iniziando a cambiare lentamente, i fiori appassiscono, le foglie ingialliscono e inizia quel cambiamento di colori che è l'Autunno. Un po' di tristezza nel vedere tutto quello che, fino ad un mese fa, era rigoglioso, ora sfiorito, appassito, quasi abbandonato.
Come al solito ne ho ricavato qualche foto. Ecco i fiori di alcune piante che ormai si sono arresi al cambio di stagione:
Qui una vespa che passeggia tranquilla, così tranquilla che sono riuscito ad avvicinarmi a tal punto, ormai sono gli ultimi giorni anche per loro, poi si cercheranno un riparo dove passare la stagione:
Per ultima la foto che mi piace di più, super macro, una ventina di tentativi, innumerevoli punture di zanzare ma alla fine ne è valsa la pena. Ecco la prova che mentre la cicala se ne rimane incurante a suonare e a cantare la formichina si prepara le provviste per il freddo. Sembra quasi incredibile con quale facilità la formica trasporta verso il suo formicaio una mosca, probabilmente un ottimo pasto per la sua comunità:
Tanto per dare qualche notizia, visto che mi documentato si tratta di una formica che appartiene
al genere Crematogaster Scutellaris appartenente alla famiglia delle Myrmicinae. Comunemente è chiamata anche "testa rossa" proprio per la sua caratteristica testa rossa che spicca sul resto del corpo di colore scuro tendente al nero.
Solitamente in natura, colori accesi fanno intuire che bisogna stare alla larga dall'animale in questione e questa formica che spicca per la sua testa rossa o arancione non fa eccezione, è dotata di veleno, di mandibole pronte a mordere e soprattutto di un'agressività fuori dal comune, cosa che la rende poco avvicinabile anche dal genere umano visto che nonostante non sia eccessivamente pericolosa comunque è in grado di provocare un notevole fastidio con i suoi morsi.
Si trova solitamente in prossimità di alberi il cui tronco presenta tessuti morti, l'unico danno che può creare è per coloro che prelevano il sughero visto che la loro attività compromette la possibilità di lavorazione di questo tipo di legno.
Ecco, adesso che lo sapete state alla larga da questi animaletti che non si fanno scrupoli a morsicarvi anche se non sono sottoposte ad un reale pericolo.
* Tutte le altre foto sul blog
me la ricordo! una volta ero a bordo piscina a leggere, una piccola ferita al piede. Queste formiche "testa rossa" mi hanno morso proprio là!!!! in tre...volevano mangiarmi!!! che paura...ovviamente finchè sono in tre non fanno niente...ma mi sono immaginata le torture antiche in cui ti mettevano in una buca con solo la faccia fuori e ti spalmavano con il miele.
RispondiEliminaBRRRRRRRRRRRRR!!!!
che belle foto
RispondiElimina