23 maggio 2011
"The Time", tornano i video-matrimoni da ballare
Il video è realizzato in maniera magistrale, forse addirittura troppo, però è divertente e piuttosto originale. Ma non possiamo dire che sia stato uno dei più originali in assoluto, o (per ora) quello più premiato dalle visite.
Il primato aspetta a Jill e Kevin, la cui idea ha dato il via ad un nuovo filone di video che ha riempito YouTube, e che ha fatto totalizzare loro oltre 65 milioni (sessanta-cinque!!) di visite. Ed effettivamente è sempre divertente guardare questo video, che sorprende non solo lo spettatore ma addirittura coloro che erano presenti in chiesa in attesa di un matrimonio che non si scorderanno mai.
Nonostante l'audio un po' gracchiante, quel formato video sbagliato che schiaccia le immagini, la telecamera singola traballante il video rimane il mio preferito dei due. Inimitabile.
1 commento:
Un commento, anche uno solo, è il più bel regalo che un blogger possa ricevere. In un blog si parla di tutto e di tutti, si scherza, si ride e ci si diverte. Ma soprattutto mi auguro che anche voi vi divertiate.
La felicità è un piccolo fuocherello, un colpo di vento, una calpestata senza attenzione e tutto finisce in fumo.
Ecco perché prima di commentare vi invito a rileggere quello che avete scritto, un po' come quando entrando a casa di altri ci si pulisce le scarpe sullo zerbino e si chiede permesso.
Per questo non sono accettate volgarità, insulti, commenti troppo pesanti. Io, lettori, vi lascio la porta aperta, non dovete bussare per entrare, ma chiedo solo che siate i più rispettosi possibili, nei confronti di tutti. È facile farsi prendere la mano ed è difficile fermarsi 2 secondi sopra lo zerbino. Ma il tempo che dedicherete all'educazione non sarà mai tempo sprecato.
Qualsiasi commento che non rispetti le regole di una conversazione rilassata, civile e tranquilla, verrà eliminato, non mi piace sgridare la gente e non sono qui per insegnare nulla a nessuno, ma se non trovate più il vostro commento vuol dire che forse aveva oltrepassato un o' il limite.
avrei dato un rene per essere un'invitata a questo matrimonio! piuttosto che quelle palle di festeggiamenti all'italiana con piano-vomito-bar.
RispondiEliminaF.