24 maggio 2011

J. S. Bach "Toccata e Fuga in Re Minore" | Alla scoperta della musica classica

Parto con questa nuova sezione, intitolata "Alla scoperta della musica classica", genere che per molti non è nemmeno contemplato ma per me rappresenta una buona fetta di ciò che ascolto.
Il brano di cui vi voglio parlare oggi è un capolavoro della musica classica, una composizione creata per essere suonata con l'organo, cosa che la rende diversa dalle canzoni più famose, che spesso utilizzano archi, fiati o pianoforte.

"Toccata e Fuga in Re minore" (in inglese "Toccata and Fugue in D minor"), con la classificazione del suo creatore, BWV 565, è uno dei pezzi più famosi di Johann Sebastian Bach. L'imponenza della composizione è esaltata dal suono dell'organo, che regala una maestosità senza pari e un pizzico di inquietudine. Le prime note della parte iniziale sono celebri, impossibile non averle mai sentite in qualche film.
Pensare che Bach non era ancora ventenne quando compose questo pezzo mette in soggezione, quando ascolto le note dell'organo che corrono veloci o rifletto sulla riconoscibilità del pezzo mi sento sempre più piccolo di fronte a questo compositore straordinario.

Come per molte cose, sapete che io quando si parla di misteri non mi tiro mai indietro, anche questa canzone ha la sua parte di dubbio. Il dubbio è sull'effettiva appartenenza dell'opera a Bach, l'elenco degli elementi che non sembrano appartenere a Bach è piuttosto chiaro, ma le prove non sono certe. Come non è nemmeno certo che la canzone fosse destinata all'organo, ma piuttosto al violino. Elementi che aggiungono un alone di mistero all'opera e che la rendono ancora più unica.

Anche il mondo del cinema deve qualcosa a questa canzone. Impossibile non menzionare la versione orchestrale condotta da Leopold Stokowski che ha ritrascritto questa canzone per il film d'animazione di Walt Disney "Fantasia".
Non conosco altre partecipazioni della canzone in film, tranne una delle più recenti, sto parlando di "Boardwalk Empire", in cui la canzone fa capolino squarciando l'aria in una delle tante incredibili scene del film, quella in cui il cecchino dalla maschera di latta, lascia la stanza di un hotel dopo aver compiuto il suo lavoro. Il film è vietato ai minori di 12 anni, per cui vi lascio il link a YouTube, se siete facilmente impressionabili e poco propensi a scene violente meglio che lasciate perdere.

Aprendo YouTube ovviamente si apre una finestra sul mondo intero, con un'infinità di esibizioni e versioni diverse, tributi e trascrizioni più o meno riuscite. 1 La prima che vi propongo è l'esibizione magistrale di Karl Richter, da rimanere senza parole, guardare come muove le mani sui tasti fa impressione.

Nonostante l'organistia si morto d'infarto (e quindi c'è poco da ridere), sperando di non essere irrispettoso, mi ha fatto morire dal ridere un commento di un utente che fa sorridere:
Ovviamente alla fine il tipo dietro lo accoltella.
In effetti la musica si presta bene ad una scena del genere, nonostante l'organista sia scomparso.
2 C'è poi una divertente versione suonata con i piedi su un mega-organo disegnato sul pavimento, 3 quella col flauto, 4 con la fisarmonica, 5 una versione "visuale" in cui potete vedere le note suonate un po' in stile PC anni '90, 6 quella rock, 7 quella al violino della famosissima Vanessa Mae (che questa volta però non mi è piaciuta), 8 quella con i floppy (!!) denominata "Phantom of the floppera", 9 la versione con i bicchieri, e moltissime altre effettuando una semplice ricerca.

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