Inizialmente ho guardato il film perché ho letto che tra i protagonisti ci sarebbe stata Anne Hathaway, attrice per la quale provo una certa simpatia. Così ho iniziato a seguire la storia ed ho scoperto un film difficile da catalogare. Perché nel suo essere una commedia romantica alla fine si scopre che "Amore & Altri Rimedi" (trama!) ha alcuni elementi che non sono per nulla felici. Si parla di farmaci e dei suoi rappresentanti che si contendono dottori ad ogni costo, in mezzo a tutto questo c'è anche Maggie, una ragazza affetta dal morbo di Parkinson, malattia con la quale c'è poco da scherzare. Il film quindi è costituito da una serie di contrasti, comportamenti e storie dove inizialmente l'amore è inesistente, fino a prendere pieghe inaspettate che trasformano la pellicola, regalano anche un po' di malinconia e la rendono un po' più seria.
Per gran parte del film però si ride, Jake Gyllenhaal se la cava molto bene, fa ancora più ridere il suo rapporto con il fratello totalmente differente e che creerà situazioni a dir poco imbarazzanti. Insomma, il film è mediocre, cambia poco vederlo o non vederlo, però la storia ha alcuni spunti molto forti e un finale altrettanto importante che salva il resto della storia, che passa da momenti divertenti ad altri davvero molto tristi.
PS. All'inizio il film sembra avere una piega diversa rispetto alla fine, non mi sembra sia stato censurato o abbia ottenuto restrizioni, fatto sta che nella prima parte Anne Hathaway gira più scene da spogliata che vestita. Non so se sia un bene o un male, rientra tutto nel piano dei rapporti sentimentali che si vedono ad inizio film, magari rischia di portare un po' la storia "fuori strada".
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