14 giugno 2012

Instagram. Cos'è, come funziona, perché piace.

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Uno scorcio di Padova, zona Bassanello
Non è mistero che la fotografia con il cellulare sia una delle cose più distanti dal mio modo di pensare nonostante molti cellulari abbiano fotocamere sempre più evolute ma che comunque hanno i loro limiti in molte condizioni. Ultimamente mi sto leggermente (ripeto, leggermente) ricredendo.

Tutto inizia qualche settimana fa quando Instagram è stato reso disponibile anche per piattaforma Android (finora era a disposizione dei soli utenti iOS). Il bello di Instagram è la sua semplicità immediata, lo dice anche lo slogan dell'applicazione: scatta una foto, applica un filtro e condividila. Stop.

Credo sia proprio il secondo passaggio quello che rende diverse e un pochettino più belle le foto scattate con questa app, perché ci sono sufficienti filtri per rendere le proprie foto piuttosto interessanti.
Tra le caratteristiche bisogna segnalare due cose piuttosto originali, la prima sono le foto quadrate (omaggio a Polaroid) la seconda è un'opzione che permette di aumentare la luminosità/contrasto delle foto, migliorandone spesso la resa (spesso con un leggero effetto HDR).
Ultimo passo è la condivisione nei maggiori social network in circolazione, Facebook, Twitter, Tumblr,  Foursquare e prossimamente anche Flickr.

Se preferite usare la vostra reflex non c'è problema, perché Instagram permette di applicare i suoi filtri anche a foto non scattate con il vostro cellulare, l'unica cosa è che comunque la foto verrà ritagliata al formato quadrato.

Quello che poi rende Instagram unico nel suo genere è che l'applicazione non ha un corrispettivo web, un sito dove poter seguire le foto degli altri; si fa tutto via telefono, cosa particolare perché il 99,9% delle applicazioni social è controllabile anche via computer.

Credo che questa cosa però renda l'applicazione immediata (perché spesso abbiamo sotto mano il telefono e non il computer) e le dia quel grado di semplicità ed immediatezza che ha conquistato l'utenza. Come su qualsiasi social network avrete la pagina con il flusso delle foto dei vostri amici (in questo caso è un misto tra Twitter e Facebook, perché si può scegliere se mantenere il profilo pubblico o privato) e nient'altro. Spesso, è davvero bello seguire la vita degli altri attraverso le immagini che pubblicano. È il caso di dire che un'immagine vale più di mille parole.

Dopo tutte queste cose positive quella negativa. Instagram è stato comperato da Facebook (per 1 miliardo di dollari). Non si può dirlo ma spesso certe cose si concludono male. Per ora Instagram prosegue sulla sua strada ma l'uscita di Facebook Camera (che non è altro che un perfetto clone dell'applicazione, con filtri e modalità d'uso identiche) sembra aver segnato la strada.

Non vi resta che scaricale l'applicazione e iniziare a condividere immagini, cercando di fotografare tutto quello che vi piace o che vi può rappresentare.

Scarica Instagram

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