Ecco cosa accade quando gente come J. J. Abrams (il creatore di "Lost") e Steven Spielberg si mettono assieme per girare un film. "Super 8" (trama!)è una sorta di frullato di "E.T." e "Incontri ravvicinati del terzo tipo" miscelati assieme alla capacità di Abrams di creare qualcosa che ti tenga incollato al video fino alla fine.
Come in E.T. anche in questo caso stiamo parlando di alieni e bambini, che riescono a trainare la storia. In realtà la parte più importante la fanno i bambini protagonisti del film che permettono di osservare la storia anche dal loro punto di vista. Su questo si vede tutta la sensibilità di Spielberg che come in altre storie riesce a catturare le emozioni e a trasmetterle in maniera pura, come solo i più piccoli sanno fare.
Il bello di questa pellicola è proprio il fatto di saper mescolare elementi differenti, tra cui uno stile che si rifà direttamente a molte produzioni anni '70, primo fra tutti il riferimento agli zombie e all'incidente ferroviario riprodotto in maniera esageratamente cinematografica come era in uso in quegli anni.
Poi ci sarebbero anche alcuni effetti di riflesso nelle riprese, che magari non sono sempre piacevoli però contribuiscono a rendere l'atmosfera.
Curioso il film nel film, ossia quello che impegna i ragazzini protagonisti nel film, ed è particolare anche la sua posizione, ossia a metà dei titoli di coda, per cui coloro che avranno abbandonato la sala o spento la tv appena terminato il film mi sa che se lo sono persi. Non è indispensabile, ma è simpatico.
Un'altra cosa curiosa è riferita alle scene in cui la giovanissima Elle Fanning guida (senza permesso ed illegalmente l'auto del padre). Da imdb.com si apprende che per girare tali scene in cui lei appare realmente al volante è stato utilizzato un piccolo trucco: la macchina infatti era guidata da un tecnico sul retro e Elle ovviamente faceva finta di muovere volante e pedali. Per la serie "quando si pensa che nei film tutto è possibile".
Il bello di questa pellicola è proprio il fatto di saper mescolare elementi differenti, tra cui uno stile che si rifà direttamente a molte produzioni anni '70, primo fra tutti il riferimento agli zombie e all'incidente ferroviario riprodotto in maniera esageratamente cinematografica come era in uso in quegli anni.
Poi ci sarebbero anche alcuni effetti di riflesso nelle riprese, che magari non sono sempre piacevoli però contribuiscono a rendere l'atmosfera.
Curioso il film nel film, ossia quello che impegna i ragazzini protagonisti nel film, ed è particolare anche la sua posizione, ossia a metà dei titoli di coda, per cui coloro che avranno abbandonato la sala o spento la tv appena terminato il film mi sa che se lo sono persi. Non è indispensabile, ma è simpatico.
Un'altra cosa curiosa è riferita alle scene in cui la giovanissima Elle Fanning guida (senza permesso ed illegalmente l'auto del padre). Da imdb.com si apprende che per girare tali scene in cui lei appare realmente al volante è stato utilizzato un piccolo trucco: la macchina infatti era guidata da un tecnico sul retro e Elle ovviamente faceva finta di muovere volante e pedali. Per la serie "quando si pensa che nei film tutto è possibile".
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