Vabbè, i video parleranno già da soli, non serve che vi spieghi molto. L'unica cosa che dirò è che si tratta più che altro di esperimenti, qualcosa che non sarebbero mai dovuti esser condiviso visto i risultati non proprio brillanti. Ma si sa, anche dalle cose mal riuscite c'è comunque un'insegnamento da trarre. Vi lascio ai due video, si parla di rose, fiori molto spesso bellissimi che però qui ho voluto ritrarre in un contesto meno bello del solito, ovvero quando ormai sfioriscono e perdono il loro fascino.
home | t-shirt shop | photography | flickr
FOLLOW ME > facebook blog | photography* | twitter | instagram* | rss
10 dicembre 2010
I miei primi time lapse: un paio di rose
Ve l'avevo promesso qualche settimana fa ed oggi posso presentarveli: sto parlando dei miei primi time lapse, ovvero una tecnica video che in realtà è creata da un'insieme di foto fatte a vari intervalli di tempo, che accorciano le distanze temporali facendo apparire brevissimo ciò che in realtà può durare molto tempo.
Vabbè, i video parleranno già da soli, non serve che vi spieghi molto. L'unica cosa che dirò è che si tratta più che altro di esperimenti, qualcosa che non sarebbero mai dovuti esser condiviso visto i risultati non proprio brillanti. Ma si sa, anche dalle cose mal riuscite c'è comunque un'insegnamento da trarre. Vi lascio ai due video, si parla di rose, fiori molto spesso bellissimi che però qui ho voluto ritrarre in un contesto meno bello del solito, ovvero quando ormai sfioriscono e perdono il loro fascino.
Quello sopra è il video di una rosa che sfiorisce dopo essere sbocciata, quello sotto è invece un bocciolo di rosa che non vedrà mai la luce ma che appassirà prima di sbocciare. Se non altro il video sotto è anche in HD, per la prima volta (ma soprattutto visto che si tratta comunque di foto) ho pubblicato un video in alta definizione su YouTube. 720p, diciamo il minimo indispensabile per parlare di Alta Definizione, ma va bene lo stesso.
Vabbè, i video parleranno già da soli, non serve che vi spieghi molto. L'unica cosa che dirò è che si tratta più che altro di esperimenti, qualcosa che non sarebbero mai dovuti esser condiviso visto i risultati non proprio brillanti. Ma si sa, anche dalle cose mal riuscite c'è comunque un'insegnamento da trarre. Vi lascio ai due video, si parla di rose, fiori molto spesso bellissimi che però qui ho voluto ritrarre in un contesto meno bello del solito, ovvero quando ormai sfioriscono e perdono il loro fascino.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
nice blog
Posta un commento