Ne sentiremo parlare parecchio questa estate, ma soprattutto lo sentiremo dappertutto, fino alla nausea. In ogni caso il brano mantiene un certo fascino.
Dietro al nome altisonante si nascondono un rapper (Cee-Io) e un dj (Danger Mouse). Difficile catalogare questa canzone. Ascoltandola svogliatamente si potrebbe definire soul (o al limite nel solco della black-music), invece con più attenzione si nota che ha più influenze house di quanto si potrebbe pensare, in ogni caso (come è stato dimostrato dai record di vendita) il brano è molto pop, o commerciale come dir si voglia.
In ogni caso il brano colpisce immediatamente per le capacità vocali del cantante abbinate ad un'atmosfera sempre abbastanza sottomessa ad una certa malinconia, senza mai eccessi solari o estivi; siamo sinceri, non ne abbiamo bisogno, non ci serve l''ennesimo tormentone estivo senza capo né coda. Quindi trovo abbastanza fuori luogo ogni forzatura puramente commerciale del brano che secondo me è va capito più ballato (per questa cosa verranno i remix).
Nel complesso il brano è arrangiato in modo ottimo e risulta piacevole in tutte le sue parti, soprattutto nel ritornello, dove i violini si uniscono ai cori che accompagnano la voce black.
Al di là della mia recensione vi consiglio di dargli un'ascoltatina (non dovrete fare molta fatica visto che ormai è dominio di tutte le "heavy rotation"), soprattutto per il fatto che essendo un prodotto uscito nel periodo estivo non si propone di stomacare il mondo intero con motivetti insulsi ma offrire un ottimo prodotto per gli amanti non solo delle musica house ma soprattutto per quelli della musica black-soul.
Update! Per chi non lo sapesse la canzone si rifà ad un brano dei fratelli Reverberi (quelli del Rondò Veneziano e de "La Serenissima") per la colonna sonora di "Preparati la bara!", il brano originale si intitola "Nel cimitero di Tucson".
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Musica, Recensioni, Gnarls Barkley
7 giugno 2006
2 commenti:
Un commento, anche uno solo, è il più bel regalo che un blogger possa ricevere. In un blog si parla di tutto e di tutti, si scherza, si ride e ci si diverte. Ma soprattutto mi auguro che anche voi vi divertiate.
La felicità è un piccolo fuocherello, un colpo di vento, una calpestata senza attenzione e tutto finisce in fumo.
Ecco perché prima di commentare vi invito a rileggere quello che avete scritto, un po' come quando entrando a casa di altri ci si pulisce le scarpe sullo zerbino e si chiede permesso.
Per questo non sono accettate volgarità, insulti, commenti troppo pesanti. Io, lettori, vi lascio la porta aperta, non dovete bussare per entrare, ma chiedo solo che siate i più rispettosi possibili, nei confronti di tutti. È facile farsi prendere la mano ed è difficile fermarsi 2 secondi sopra lo zerbino. Ma il tempo che dedicherete all'educazione non sarà mai tempo sprecato.
Qualsiasi commento che non rispetti le regole di una conversazione rilassata, civile e tranquilla, verrà eliminato, non mi piace sgridare la gente e non sono qui per insegnare nulla a nessuno, ma se non trovate più il vostro commento vuol dire che forse aveva oltrepassato un o' il limite.
è un brano che mi piace parecchio. Mi ricorda un po' Moby, ma non vorrei dire eresie...
RispondiEliminaMah, parlando di musica ed esprimendo la sensazione che ti da u brano è difficile dire eresie, in fondo è una tua sensazione.
RispondiEliminaA me piace, perchè ha un'atmosfera molto strana, quasi malinconica ma piacevole.