4 febbraio 2007

[60] Musica: Eric Prydz feat. Adeva "In & out (side Eric Prydz mix)"

Oggi vi parlo di un prodotto non molto recente, ma che ormai si può considerare un classico, soprattutto per gli amanti di Eric Prydz, noto dj svedese genio dell'electro house.
Non c'è produzione che mi lasci indifferente (tanto meno in quelle commerciali, il mio genere preferito), ogni volta è un rimanere in silenzio contemplando la purezza e la perfezione degli arrangiamenti. Ma anche l'estro creativo dell'artista.
Con "In & out" (ascolta) siamo di fronte a un pezzo i-n-c-r-e-d-i-b-i-l-e, e perdonatemi se sono di parte e se mi scaldo per questa cosa. Ma questo pezzo è a dir poco trascinante.
8 minuti e 30 secondi di puro godimento.
La canzone si compone sostanzialmente di due parti. La prima (della durata 3:20 minuti) è uno degli intro emotivamente più estenuanti che abbia mai sentito. Tastiere e sinth di sottofondo che rendono un senso di attesa sono unite alla splendida parte vocale di Adeva, un vocal veramente trascinante, che mette subito voglia di ballare, che indica che è necessario scaldarsi un po' prima di scendere nei dancefloor.
Giunti a 3 minuti e 20 secondi ci si aspetta l'inizio del groove più spinto, in linea con le produzioni più commerciali di Prydz. In realtà non è così.
14 secondi di atmosfera "sospesa", surreale, oserei dire "vuota". Senza preavviso però dopo questo "ponte" inizia la seconda parte. Cassa decisa ma soprattutto un imponente giro di basso che contraddistingue lo svedese nelle produzioni più estreme, ovvero un misto di tastiere e basso, niente a che vedere con il french touch di "Call on me" o con il revival di "Woz not woz". Qui abbiamo un basso tagliente, estremamente deciso e graffiante. Insomma è impossibile non notarlo (visto che costituisce parte fondamentale della struttura della canzone).
Insomma una produzione da ascoltare in ogni minimo dettaglio tecnico. Prydz si rivela tra i migliori dj di questi anni, capace di crearsi dal nulla uno stile personale e unico, cosa riuscita a pochissimi djs.
grazie a DJ Luca per la segnalazione
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Tornando al giro di basso, non posso citare le altre produzioni in cui fa la sua comparsa questo riff, tutti remix che proprio per il loro stravolgimento totale dell'originale (che diventa un mero pretesto per dimostrare le proprie abilità compositive) hanno riscosso un ottimo successo:

Duran Duran "Sunrise (Eric Prydz remix)"
The Shapeshifters "Lola's theme (Eric Prydz remix)"
Steve Angello & Eric Prydz "Woz not woz (Eric Prydz remix)"

Le altre recensioni su Eric Prydz:
"Call on me"
"Woz not woz"

1 commento:

  1. Brividi ogni volta che ascolto questo pezzo..
    per il 17 chiedono se andiamo a suonare ancora al bck..evidentemente sotto sotto apprezzavano:) specialmente il tipo che è arrivato verso il tardi e che ballava per i cacchi suoi al bancone..mitico!

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