4 ottobre 2012

Cellulari | Samsung Galaxy S3. Recensione ed opinioni

samsung galaxy s3
Alla fine dopo quasi un anno non ho resistito alla promozione che permetteva di avere un Samsung Galaxy S3 con in regalo un Galxy Tab 2 da 7". Credo che gli utenti Apple avranno qualcosa da ridire, ma già avevo parlato bene del Galaxy S2 e non posso che replicare dopo qualche settimana di utilizzo di uno dei telefoni più famosi della casa coreana.
Intanto non posso trattenermi dal dire che (tralasciando Android e le vicende giudiziarie che coinvolgono Apple e Samsung) sono rimasto tanto sorpreso da questo telefono quanto deluso dall'iPhone 5, e tra i pregi spiegherò il motivo preciso. Samsung è riuscita a creare un prodotto che sarà sicuramente meno trendy (l'associazione tra Android e smanettoni ormai è consolidata) ma che può tranquillamente competere ad armi pari con l'ultimo uscito di casa Apple.

Pregi
  • Led di notifica. Forse sono fissato io, ma il led di notifica è sempre stata una cosa geniale. L'ha capito Nokia fin dai tempi dell'N73 (circa 6 anni fa) ma non tutte le case hanno ritenuto utile questa idea. Invece secondo me è perfetto poter vedere subito, senza toccare il telefono se ci sono notifiche. L'iPhone non ha mai avuto questa cosa e nemmeno le prime generazioni del Galaxy, però questo nuovo modello pone rimedio addirittura con un LED RGB, quindi in grado di emulare tutti i colori. Si possono così impostare colori diversi per chiamate, facebook, sms, whatsapp e via dicendo. Anche nella versione bianca (dove si notano i 3 pallini a destra con fotocamera, sensore di prossimità e luminosità, il LED di notifica è invisibile, appare solo quando si accende).
  • Chiamata diretta. Questa è una delle feature più pubblicizzate. Ero scettico, ma funziona, quando si sceglie un contatto dalla rubrica o mentre gli si sta scrivendo un sms basta avvicinare il telefono all'orecchio, questo vibrerà leggermente per avvisarvi che ha fatto partire la chiamata. Non indispensabile ma molte volte utile, soprattutto veloce, perché spesso si sta per mandare un sms e viene in mente che è meglio chiamare, o magari selezionato un contatto dalla rubrica non serve premere nulla per avviare la chiamata ma un semplice gesto.
  • Standby Intelligente. Questa cosa sa molto da Apple, perché è una cosa in effetti molto utile, che dopo che viene proposta fa esclamare: "Caspita! In effetti non ci voleva un genio ma nessuno ci aveva pensato prima". Si tratta semplicemente di usare la fotocamera frontale del telefono per tracciare i movimenti del volto e non spegnere il display quando si sta leggendo un testo particolarmente lungo. Ero scettico su questa funzionalità, ma in effetti funziona dignitosamente bene. Scordatevi di usarla a letto al buio, ma di giorno (ma anche in casa con un po' di luce) lo standby intelligente funziona egregiamente.
  • Notifica intelligente. Anche questa è tra le caratteristiche annunciate con molta enfasi durante la presentazione. Anche qui è abbastanza semplice capire di cosa si tratta. Quando arriva una chiamata o un sms, oltre al LED di notifica il telefono emetterà una leggera vibrazione quando lo prendiamo in mano, proprio per indicarci che abbiamo qualcosa da controllare. Funziona ed è simpatico sentire che il telefono sembra quasi avvertirti in prima persona.
  • Prestazioni. Con un processore quad core uno si aspetta il massimo ed in effetti non viene deluso. Già l'S2 non aveva problemi, questo è sempre puntuale in ogni cosa, preciso nel funzionamento e senza rallentamenti. Tutto è fluido, reattivo, pronto a partire non appena si sfiora il display. Davvero sorprendente anche nel navigare in internet o nel passaggio tra un'applicazione ed un'altra.
  • Schermata di stand by. Anche questa è una di quelle cose che mi ricordano Apple, soprattutto l'effetto "acqua" di quando si inserisce un widget nella ormai caduta in disuso dashboard. In questo caso quando il telefono è in stand by e tocchiamo un punto per sbloccarlo sarà come toccare un velo d'acqua, con le increspature del caso. Molto scenografico, una di quelle cose da mostrare agli amici anche se non indispensabile.
  • Fotocamera. Pur rimanendo a 8mpx come la precedente la reattività è decisamente migliorata ed è stato fatto un passo avanti anche nella luminosità. Adesso basta premere il tasto di scatto per scattare la foto istantaneamente con una reattività davvero da primato, e dopo uno scatto la fotocamera sarà subito pronta per un altro scatto. Interessante anche l'avvio quando si è in stand by. Basta toccare un punto del display e posizionare il telefono da verticale ad orizzontale per avviarla. Interessante la regolazione manuale di esposizione (da -2 a +2) e degli ISO (si arriva fino a 800 ISO). La fotocamera frontale registra video fino a 720p. Forse sono vecchio io, ma ricordo quando le fotocamere frontali erano giusto uno sfizio per le videochiamate (quasi mai usate) con immagini di una qualità a dir poco scadente.
  • Design. Stiamo parlando di una cosa soggettiva, a me piace, pulito, essenziale, senza particolari fronzoli. Se può essere d'aiuto al posto di avere dock proprietari utilizza il classico micro USB, come la maggior parte dei telefoni che seguono lo standard europeo scelto per agevolare la vendita di accessori. Per i più pignoli, il retro presenta una piacevole simmetria, con al centro la fotocamera e a sinistra, con la stessa dimensione, flash LED e altoparlante (come nella precedente generazione suona davvero forte, è quasi impossibile non sentirlo).
  • Samsung Touch Wiz. Da sempre Samsung personalizza l'interfaccia dei propri telefoni con la sua ormai famosa interfaccia Touch Wiz, cosicché l'impatto di Android 4.0 è minimo perché molte parti sono state rivisitate dai tecnici coreani. Il risultato è davvero buono e copre quelle parti di Android che magari sarebbero troppo serie o poco intuitive. Se uno vuole gustarsi Android al 100% ci sono sempre i telefoni Google della serie Nexus.
Contro
  • Micro SIM. Non è un vero e proprio aspetto negativo però non lo sapevo e l'ho scoperto solo dopo averlo aperto. Se non altro Vodafone (non saprei dire gli altri operatori) prevede a sostituire la propria SIM in quella dal formato più piccolo in pochi minuti recandosi in un punto vendita.
  • Retro. Non sembra ma il retro rimovibile è praticamente un foglio di carta, anzi di plastica. C'è un comodo incavo giusto giusto per l'unghia che deve sollevare leggermente la plastica e accedere alla batteria, alla scheda micro SD e alla micro SIM. Fa impressione, ma quando è tutto chiuso non si notano scricchiolii e il livello di solidità è comunque notevole.
  • Materiali. Qui parte la disputa: nulla da dire sul Gorilla Glass del display, piuttosto sul resto, che è in semplice policarbonato. Ovvio che materiali come l'alluminio sarebbero stati preferibili ma sappiamo come va a finire quando arriva la prima caduta. Per cui tutto sommato la plastica che attutisce meglio il colpo non è poi una soluzione così male.
  • Dimensioni. Sembra molto più grande ma le misure confermano che batte il Galaxy S2 di pochissimo e questo non necessariamente è un difetto. Tenerlo in tasca non è un grosso problema (visto lo spessore davvero ridotto), certo c'è comunque da fare attenzione quando ci si siede. Attenzione soprattutto al fatto che il telefono è una sottiletta, disegnato in modo impeccabile per prendere il volo nel caso non lo si tenesse in mano. Comperare una custodia (di qualsiasi tipo) credo sia d'obbligo. Io ho comperato questa su Amazon, fa il suo lavoro e per ora mi sono trovato più che bene, ed è sempre più elegante rispetto alle odiose cover in silicone (ho già detto che non riesco a sopportarle)?
  • Sincronizzazione con Picasa. Ho scritto un post a parte, ma quando sincronizzate il telefono con il vostro account Google, partirà anche la sincronizzazione con Google Picasa. La cosa è noiosa, intanto perché se avete un blog su Blogger, Piacasa sarà il raccoglitore delle immagini del vostro blog che potrebbero essere migliaia e portarvi via un sacco di tempo in sincronizzazione. La seconda noia è che l'album non è eliminabile, perché si cancella solo se si cancella l'album su Picasa. In realtà c'è una soluzione, che vi impiegherà giusto un paio di minuti se seguite la guida (che pubblicherò nei prossimi giorni) passo passo.
  • Cavetto USB. La soluzione di Samsung è la stessa di Apple e di molte altre case, offrire un caricabatteria standard al quale collegare un cavetto USB-micro USB. Comodo, ma così dovrete staccare ogni volta il cavetto dal caricabatterie per attaccarlo al computer. Nella confezione del Galaxy S2 c'era il cavetto USB a parte e il caricabatterie che funzionava solo dalla rete a muro. Non c'è sia una spesa onerosa ma sono comunque soldi.
  • Applicazione Note. Ha subito un restyling profondo rispetto a quella del Galaxy S2, ma secondo me non serviva, anzi, spesso ci sono troppe cose e si perde un po' il gusto dell'applicazione semplice fatta apposta per prendere appunti in velocità. Non che adesso non si può fare ma ci vuole un'attimo di tempo per ambientarsi.
Mah...
  • Social Tag. Questa non sapevo bene in che categoria metterla, per cui l'ho messa a parte. Non ho ben sperimentato la possibilità di taggare le persone nelle foto che vengono scattate, ma comunque di default quando si scatta una foto con delle persone il telefono riconosce il volto e lo indica con un riquadro giallo, così da poterlo collegare con un contatto nella propria rubrica (telefono o Facebook). Non ho ben chiaro come avvenga il riconoscimento, molte volte il riquadro giallo appare giustamente ad incorniciare il viso di una persona, altre appare su una mano, su una patatina fritta, mi è apparso sulla foto di una grigliata e su una mongolfiera. Quando si dice "pallone gonfiato".
Link utili
Alla fine qualche link che può tornare utile a chi si sta avvicinando al mondo Android o alla serie Galaxy di Samsung.

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