Per chi non lo sapesse Roman Salzger (sito ufficiale | MySpace) è uno dei migliori dj tedeschi in circolazione e con questa canzone non delude.
Dopo un introduzione con le tipiche tastiere anni '90, con un suono che ricorda i primi esperimenti elettronici dei Kraftwerk, è il turno del giro di basso, quasi ipnotico, ma trascinante grazie all'unione con una serie di tastiere che rendono l'atmosfera più particolare, quasi inquietante.
Di per sé il brano si presenta con questa semplice struttura, ogni tanto qualche variazione, ma nulla che possa stravolgere la natura del brano (se non l'aggiunta di qualche altro influsso elettronico ogni tanto), che comunque rimane sempre molto equilibrata e piacevole.
L'avrete capito, "Drops from Jupiter" è una traccia strumentale, di quelle comunque da ascoltare a tutto volume, cercando di fare attenzione ai vari elementi sonori che vengono introdotti, ma soprattutto cercando i vari riferimenti sonori alla musica elettronica del decennio passato.
Di seguito un paio di canzoni di Salzger da ascoltare, per gli amanti del genere:
"Koki teno"
"Alpha Centauri"
Per gli amanti dell'house strumentale:
"Analog is on" Michael Gray
"Somewhere beyond" Michael Gray
"Discopolis" Lifelike & Kris Menace
"Forever (Matt Hughes rmx)" Jenner & Marchand
* Le ultime recensioni
proviamo..
RispondiEliminaMi raccomando poi fammi sapere se ti è piaciuto o meno!
RispondiEliminaDirei che ci siamo..
RispondiEliminaa me piace tanto la musica elettronica. :-) E' un genere talmente ampio, poi...che ti lascia spaziare parecchio.
RispondiEliminaPenseresti mai che Chemical Brothers siano dello stesso genere degli Air? Eppure entrambi fanno elettronica.
:-)
Buona giornata Saint!
Zion
Diciamo che io non amo tantissimo la musica elettronica, però se come in questo caso c'è un fondo leggermente orecchiabile allora io sono in prima fila!
RispondiEliminaBuona settimana Zion!