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5 ottobre 2007

Ritorno al futuro...

No, non mi riferisco alla celebre trilogia cinematografica, ma piuttosto ad uno dei misteri (di cui avevo comunque parlato in passato) che più affascinano il web in questi ultimi anni.

Parlo di John Titor (wikipedia | sito ufficiale), un fantomatico soldato che dal 2036 ha fatto un viaggio nel passato giungendo ai giorni nostri (per la precisione a cavallo tra 2000 e 2001) e quindi anticipando alcuni avvenimenti futuri (alcuni dei quali si sono poi verificati) e creando una sorta di "fenomeno internet" che tuttora incuriosisce.

Sparito nel nulla nel 2001 ha comunque lasciato molti siti che parlano delle sue teorie e delle sue previsioni, ma soprattutto la conferma che qualsiasi previsione sul futuro rimane sempre difficilmente confutabile, non solo per una serie di paradossi temporali ma per il fatto che una qualsiasi previsione crea un "alone" difficile da dimostrare.

In pratica il nostro John fa quello che faceva la nostra mamma ai tempi delle scuole dicendo "Attento ai bigliettini che poi la prof. ti scopre e ti prendi una nota".
La situazione si può analizzare in modo tecnico, giungendo alla conclusione che la previsione della mamma è sempre vera pur non presentandosi in alcuni casi (non è sempre detto che si venga scoperti).
Quindi se veniamo scoperti saremo portati a credere che la previsione della mamma era fondata, nel caso riuscissimo a farla franca ci sarebbe il problema di una sorta di distorsione dell'andamento dei fatti causato dalla previsione fatta in precedenza, quindi a seguito di quella previsione avremmo modificato la realtà causando un diverso andamento degli eventi. Cosa che non sarebbe successa se non ci fosse stata nessuna previsione.

In poche parole (un po' confuse) ho provato a spiegare le varie teorie che affermano che è impossibile smentire le parole di Titor, anche se proprio le teorie dei paradossi temporali rendono difficile pensare a quello che viene narrato dal soldato, ma anche all'esistenza stessa del soldato.

Alla fine è anche bello pensare che tutto ciò sia vero, o in ogni caso pensare che ci sia stato qualcuno tanto abile da riuscire a creare un personaggio dal nulla e incuriosire migliaia di persone. Rimane il fatto che l'uomo continuerà a chiedersi se in un lontano futuro riuscirà mai a viaggiare nel tempo.


4 commenti:

Jeby ha detto...

In effetti devo dire che la storia di John Titor mi ha sempre affascinato un po', anche se permane il mio scetticismo!

Saint Andres ha detto...

Beh, sì, anche io sono molto scettico, anche se il racconto ha il suo fascino ma anche alcune leggerezze (tipo la macchina stile "Ritorno al futuro").

LacrimadiLuna ha detto...

Storia affascinante...

Anonimo ha detto...

Io penso che sia vero....ma bisogna vedere in che linea temporale siamo noi.