FOLLOW ME > facebook blog | photography* | twitter | instagram* | rss

11 dicembre 2008

Dirty Sexy Money

Ho seguito la prima serie di questa serie e solo adesso apprendo la notizia che il network americano ABC ha deciso di non trasmettere ulteriori episodi per questo telefilm, decretandone la morte prematura.
Tutto questo nonostante le critiche in molti casi siano state positive, ma purtroppo l'indice degli ascolti non è salito tanto da soddisfare ABC. Neppure quest'estate su Canale 5 la serie ha avuto fortuna, dopo un paio di episodi trasmessi in prima serata a trasmissione è passata subito in seconda serata.
Certo che anche la scelta di trasmettere il tutto a partire dal 5 agosto quando si sa chiaramente che nessuno guarda più la televisione non mi sembra la mossa migliore per promuovere questa serie tv.
Ma lasciamo stare i necrologi concentrandoci sulla serie. Non so, ma sono caduto nella trappola non riuscendo a classificare il tutto come un telefilm che meritasse la chiusura anticipata.
Non voglio parlarvi della trama che trovate comunque qui su Wikipedia, ma del fatto che qualcosa che funzionava c'era.
Non erano i continui stereotipi dell'alta società, quelli che il fatto di avere troppi soldi impongono, ma la serie aveva quel "qualcosa" che mi piaceva.
Non erano i personaggi, con il padre ricco che paga qualsiasi cifra per proteggere chi gli sta attorno, il pastore protestante con problemi di corruzione e separazioni, il giovane che sperpera i soldi senza cura, ma anche il giovane che si finge povero per trovare l'amore, il candidato senatore che frequenta persone scomode alla sua candidatura e qualsiasi altra immagine che viene fuori pensando ai vari film in cui si celebrano le famiglie di un certo livello.
Però tutto sommato se si sta cercando qualcosa di leggero e divertente questa serie poteva essere perfetta. Sperando in un ripensamento chissà che prima o poi non trasmettano anche la seconda serie, intendo qui in Italia, per lo meno gli episodi prodotti, su SKY.

Dirty Sexy Money
sito ufficiale | wikipedia

Nessun commento: