"Sogni e delitti" (tradotto maccheronicamente dal titolo originale "Cassandra's dream") non è un film recentissimo, ha poco più di un anno e ne parlo perché ho avuto l'occasione di vederlo qualche giorno fa su SKY.
Interpretato da Colin Farrell e Ewan McGregor e diretto da Woody Allen il film leggendo in giro sembra non reggere il peso degli altri film di Allen, ma nonostante questo preso singolarmente penso che meriti davvero di essere guardato.
Ian e Terry sono due fratelli di umili origini, il primo lavora nel ristorante del padre con il sogno di diventare ricco e assumere un posto di rilievo nella società mentre il secondo è un meccanico con il vizio dell'alcol e del gioco d'azzardo. Il film mostra quindi il forte legame dei due fratelli che non riescono a scrollarsi di dosso la loro normale ma, per entrambi considerata misera, esistenza. Come due gagà alla ricerca di ogni escamotage per arrivare al successo le cose precipitano quando l'uno si innamora e l'altro esagera con i vizi.
L'unico disposto ad aiutarlia d uscire dalla loro condizione e a indirizzarli su una nuova strada è il ricco zio. Ma il prezzo sarà davvero molto alto e per Ian e Terry le cose non saranno davvero molto più difficili del previsto.
I due attori riescono a calarsi in modo davvero ottimo nella parte, immedesimandosi nella vita di espedienti dei due giovani alle prese con avvenimenti più grandi di loro che sfuggono alle loro mani. Il film è un po' strano, atmosfere molte volte angoscianti, dialoghi che si ripetono ed un finale che si sviluppa nel giro di pochi minuti, sono questi alcuni elementi che si notano fin dalla prima visione.
Niente effetti speciali, ma una fotografia di prim'ordine, che riesce sempre a cogliere la situazione e a rendere speciali i personaggi. Ma soprattutto una colonna sonora creata da Philip Glass (che ho apprezzato in "The Hours"), che riesce a creare sempre quel senso di inquietudine e di vuoto, quasi un senso di spaesamento che si intuisce in alcune scene, a volte un vortice che trascina i personaggi e gli eventi con sé. Insomma un piccolo capolavoro, lo stile di Philip Glass fatto di violini cadenzati ma anche di melodie che corrono veloci viene riproposto senza deludere.
In definitiva un film che a me è piaciuto, che riesce ad entrare bene nello spaccato di due vite che non accettano la loro condizione, che abbagliati dall'idea di successo sono disposti a tutto.
Il titolo originale "Cassandra's dream", fa riferimento a Cassandra, una figura della mitologia greca. donna dotata della preveggenza riusciva prevedere però sempre terribili sventure. Tra le storie sulla sua origine si narra che Apollo innamorato di lei, per conquistarla, le donò il potere di prevedere le cose, ma lei non ricambiò il suo amore. Apollo decise quindi di condannarla a fare previsioni che nessuno avrebbe mai ascoltato.
Citando l'articolo di Wikipedia posso concludere:
Per antonomasia, si attribuisce l'appellativo di "Cassandra" alle persone che pur annunciando eventi sfavorevoli giustamente previsti, non vengono credute, e viene detta "sindrome di Cassandra" la condizione di chi formula ipotesi pessimistiche ma è convinto di non poter fare nulla per evitare che si realizzino.TPP | Tempo di preparazione post: 60 minuti.
2 commenti:
Mmmh.. mi sa che allora lo registro e me lo guardo. Grazie!! :-)
Se ne avrò occasione lo guarderò sicuramente!
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