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15 febbraio 2010

America's Cup 2010, navicelle spaziali

america's cup, coppa america
È davvero difficile non guardare queste due imbarcazioni con un senso di spaesamento, tipico di quando si rimane spiazzati di fronte alla maestosità di qualcosa.
Le hanno chiamate "le Formula 1 del mare" ed è stato ripetuto 100 volte che una Formula 1 non potrebbe mai correre su uno sterrato. Quindi veloci, velocissime, quasi sembravano volare ma delicate, tanto da rinviare le gare ogni 3 per 2. Quando però hanno iniziato a fare sul serio si è capito davvero il potenziale di queste due imbarcazioni, soprattutto di BMW Oracle che ha quasi spiccato il volo, lasciando tutti a bocca aperta. Un trimarano che poggia sull'acqua solo uno scafo fa quasi impressione.
coppa america 2010, america’s cup
coppa america 2010, america’s cup
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Insomma uno spettacolo magari non divertentissimo ma senza dubbio d'effetto, che ci ha permesso di scoprire un nuovo tipo di imbarcazioni anche se questa edizione della Coppa America a dirla tutta non mi è piaciuta moltissimo, di certo la formula che prevedeva al massimo 3 gare ha limitato in maniera consistente i danni e limitato l'agonia di vedere delle barche condurre gare praticamente in solitaria.
coppa america 2010, america’s cup
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Anche i ricchi piangono si dice, in questo caso fanno anche i loro bei capricci, come due ragazzini che non si accontentano di aver perso e continuano ad attaccarsi ad ogni cosa, un capriccio tira l'altro. Non starò a raccontarvi le vicende che hanno portato ad un'edizione con 3 gare e con 2 soli sfidanti, lo fa in maniera fin troppo esaustiva questo articolo su Wikipedia certo non si può dire che la sportività sia stata sempre rispettata, probabilmente dal 1851 mai si era finiti praticamente su ogni cosa pur di portare la competizione a casa.
coppa america 2010, america’s cup
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Doveroso anche un ringraziamento a Sport Italia (canale 38 DTT e 225 SKY) per aver dato una copertura all'evento migliore rispetto a La7 che partita sempre con i migliori propositi ha finito sempre per non essere all'altezza (parlando di copertura). Venerdì l'evento è andato in onda in differita per fare spazio ad un film probabilmente del 1830 (forse è il prezzo che il telespettatore deve pagare quando i diritti di un evento sono gratuiti), ieri è toccato al rugby (6 Nazioni) che seppur in differita ha preso il posto della Coppa America. Sport Italia invece nel suo piccolo ha sempre dato lo spazio adeguato alla gara in maniera completa e senza tanti fronzoli.
coppa america 2010, america’s cup
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TPP | Tempo di preparazione post: 30 minuti.

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