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22 aprile 2011

Film | "Remember Me". La mia recensione.

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L'ho guardato perché Robert Pattinson sembra essere il nuovo idolo cinematografico, volevo vedere come se la cavava in un altro film, lui personalità (dietro la pellicola) ribelle, senza regole, circondata da mistero. Cose che ci hanno messo 0.23 secondi a colpire le ragazze di tutto il mondo che hanno perso la testa per il tenebroso vampiro di Twilight.
In realtà il film l'ho guardato su consiglio di un'amica, che mi ha consigliato la pellicola e visto che il tema sembrava interessante gli ho dato un'occhiata. Ed è valsa la pena aver seguito quel consiglio.

"Remember Me" (trama!) si inserisce in un filone piuttosto drammatico, forse specchio di una società moderna. Lui ragazzo trascurato dal padre, lei ragazza che ha perso la madre. Traumi, amori, vite vissute quasi senza un domani, ma anche particolari, attimi che possono cambiare tutto.
Nonostante inizialmente fossi scettico (gli intrecci amorosi vengono spesso fritti e stra-fritti, bolliti e poi ri-bolliti, con tutte le scene banali del caso e i classici luoghi comuni) man mano che il film scorreva mi sono accorto di una serie di particolari che rendevano la narrazione degna di nota e meritevole.
Nel film c'è anche Emilie de Ravin, che detto così non fa venire in mente nulla ma se guardate Lost di sicuro vi verrà in mente di chi sto parlando. Ottimo anche Pierce Brosnan, con il suo inequivocabile fascino e poi la piccola Ruby Jerins, che interpreta la sorella del protagonista, anche lei lasciata a cavarsela da sola con il solo aiuto del fratello maggiore che la protegge come fosse un padre, ma che a sua volta ha bisogno di un padre.

In tutto questo si inserisce la tragedia dell'11 Settembre 2001, nel finale, giusto per non portare via la scena al resto della storia ma per contribuire a concludere la pellicola in modo decisamente originale, inaspettato, per lasciare un segno. Per dimostrare come tutto possa cambiare in un attimo.

Degna di nota anche la colonna sonora di Marcelo Zavros, davvero suggestiva, in linea con il tema drammatico del film, per questo davvero struggente ma davvero ben realizzata.

1 commento:

Zion ha detto...

l'ho guardato in una notte insonne, tra le 5 e le sette del mattino. Anche a me è piaciuto.