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24 ottobre 2011

Recensione | Paul & Fritz Kalkbrenner "Sky and Sand"

Prendete due fratelli, entrambi Dj professionisti, mettete poi che uno dei due abbia partecipato ad un film ("Berlin Calling") e vi abbia realizzato la colonna sonora. Se tutto ciò fosse troppo normale e scontato allora aggiungeteci lo stile di Paul Kalkbrenner, electro-minimal ed il pezzo è sfornato. "Sky and Sand" è una di quelle canzoni che così descritte non dice molto. Bisogna ascoltarla per provare qualcosa, perché l'arrangiamento semplice, quel basso così allineato alla cassa e l'atmosfera creata dalle tastiere è qualcosa di superbo, delicato, evocativo.
Un piccolo trip di 4 minuti, da ascoltare ad occhi chiusi (se volete qualcosa di ancora più intenso c'è sempre la versione estesa, da quasi 9 minuti, secondo me fantastica). Troppo sofisticato per essere adatto a tutti gli ambienti, ma di sicuro impatto per coloro che vogliono ascoltare un brano con influenze elettroniche senza rinunciare al piacere di ascoltare una bella canzone.
Perché alla fine si tratta di una canzone a tutti gli effetti, con la parte vocale curata dal fratello Fritz Kalkbrenner, che canta con una voce quasi black, distorta, un po' triste perché il testo ha quel non-so-ché di malinconico, che merita di essere notato perché nella sua interezza le parole hanno un significato che colpisce, fanno pure un po' di tenerezza.

Questo disco stupisce, per l'arrangiamento, per il testo, per il modo in cui è cantato, è veramente pieno di sorprese, merita di essere ascoltato, con calma, tranquillità, guardando il mondo che si muove veloce attorno a voi mentre vi rilassate per qualche minuto.


Testo | Lyrics

Verse one

In the nighttime
when the world is at it's rest
you will find me
in the place I know the best
dancin', shoutin'
flyin' to the moon
(you) don't have to worry
'cause I'll be come back soon

Chorus

And we build up castles
in the sky and in the sand
design our own world
ain't nobody understand
I found myself alive
in the palm of your hand
as long as we are flyin'
All this world ain't got no end

Verse two

In the daytime
you wil find me by your side
tryin' to do my best
and tryin' to make things right
when it all turns wrong
there's no fault but mine
but it won't hit hard
'cause you let me shine

Chorus (2x)

And we build up castles
in the sky and in the sand
design our own world
ain't nobody understand
I found myself alive
in the palm of your hand
as long as we are flyin'
this world ain't got no end

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ultimamente codesto blog è un po' allo sbando, o sbaglio? Che ci fa ancora lì quel banner sul referendum del 12-13 giugno??? Ma anche 6 posts in un mese sono un chiaro segnale che qualcosa non quadra più. Lessato?

Anonimo ha detto...

è un brano che ti entra nel profondo del cuore.paul sei grande!

Anonimo ha detto...

Ottima recensione. Grazie!