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10 febbraio 2012

Perché un fotografo costa tanto? I costi di un fotografo

It's one of the biggest events of your life.  You'll wear the dress one day, smell the flowers one day, have your first kiss as bride and groom.... But the photos will last forever.
É uno degli eventi più importanti della tua vita. Vestirai un abito un solo giorno, sentirai il profumo dei fiori un solo giorno, avrai il tuo primo bacio da sposata... ma le foto rimarranno per sempre.
Oggi vi segnalo un articolo molto interessante di una fotografa di matrimoni che ha deciso di mettere online i suoi guadagni e le sue spese, per far capire quello che sta dietro ad una foto, sia in termini di fatica che di costi economici. Così alla domanda come mai le foto per un matrimonio costano tanto, Nikki Wagner, ha risposto con una bella lettera alla sposa che le poneva la questione. Non me ne voglia l'autore del post se ne traduco un po'.
La fotografa considera l'aspetto "stagionale" del suo lavoro, 4 mesi all'anno, 20 matrimonio, 2.500$ a matrimonio. Totale 50.000$ all'anno. A questa cifra di partenza vanno tolte le spese, analizziamole (si parla di cifre annuali):
  • 15.000$ di tasse
  • 7.200$ per il mutuo della casa (dove lavora) e del garage che ha trasformato in uno studio
  • 7.200$ per il leasing dell'auto e l'assicurazione
  • 840$ per il carburante
  • 500$ per l'assicurazione del materiale fotografico
  • 3.000$ per la propria assicurazione, nel caso si dovesse far male durante un matrimonio
  • 720$ per il sito web e l'hosting di esso
  • 1.000$ per la pubblicità della sua attività in giornali e riviste locali
  • 4.000$ per l'assistente, spesso avere foto da più angolazioni è importante, soprattutto quando l'evento è unico e irripetibile
  • 100$ per le scarpe, un paio di scarpe nuove ogni anno, d'altronde si percorrono kilometri avanti ed indietro ad ogni matrimonio
  • 2.500$ per telefono e connessione internet a banda larga
  • 500$ per contabile e avvocato, così da evitare problemi fiscali e legali

Totale 7.000$, che fanno circa 5.300 euro netti, che vanno nelle tasche. E non vengono contati nella lista i workshop e i corsi ai quali la fotografa partecipa per migiorarsi, restare aggiornata con i tempi e realizzare foto che soddisfano sempre di più il cliente.

Non finisce qui, perché Nikki Wagner fa la lista della sua attrezzatura, cosa che molte persone credono che venga direttamente dal cielo, per grazia dello spirito santo o che magari costi quanto una fotocamera compatta.
  • 5.000$ per le 2 Canon 5D Mark II (una di riserva, perché se questa dovesse rompersi non si fotografa il matrimonio con il cellulare)
  • 1.200$ obiettivo Canon 24-70 f/2.8
  • 1.300$ obiettivo Canon 70-200 f/2.8
  • 500$ obiettivo Canon 50mm f/1.4
    600$ obiettivo Canon 100mm f/2.8 macro
  • 1.200$ per due flash Canon 580EX II
  • 1.500$ per tutto il resto del materiale, batterie, memory card, filtri, luci, cavalletti, stativi, ombrelli e borse capienti per trasportare il tutto
  • 200$ per la manutenzione e la pulizia di tutto il materiale sopracitato
Come se non bastasse a tutto questo va aggiunto altro materiale, in quanto le foto di un matrimonio o di una serata non finiscono da sole su internet o sull'album e non i dvd dove salvarle non crescono sugli alberi.
Quindi dopo 8-10 ore di matrimonio, ci sono almeno 20-25 ore di editing, pensate al solo passaggio delle foto dal RAW (cosa????) al formato JPEG per poter poi essere stampato.
Quindi si deve considerare:
  • 2.500$ per l'iMac 27" con il quale lavora
  • 200$ Adobe Lightroom 
  • 900$ Adobe CS5 (400$ per gli aggiornamenti)
  • 300$ per la stampante che stampa sopra i DVD
  • 200$ per l'inchiostro ogni anno
  • 300$ per DVD e custodie
  • 500$ 2 hard disk esterni da 2TB dove riporre le foto
  • 400$ all'anno per il backup online delle foto, così, specifica lei, se l'ufficio va a fuoco non perderete le vostre foto
E poi ci sono tante piccole cose che magari uno nemmeno si immagina, buste, la carta (anche solo per buttare giù un preventivo), scatoloni e il tempo che si dedica nell'ordinare le stampe, andare a ritirarle, spedirle...

Bellissima la conclusione, che non vale solo per un matrimonio, ma anche per una qualsiasi festa o evento per il quale è richiesto un fotografo e il suo impegno.
You will spend thousands of dollars on a wedding dress or flowers or a venue or on catering which you are going to have for only one day, but your photographs will be the only thing you have to remember that one day for the rest of your lives.
In parole povere: tu spenderai migliaia di dollari o euro per un vestito, i fiori, il ristorante o il catering, per una villa, e avrai tutto questo per un solo giorno. Le foto saranno le uniche cose che ti ricorderanno quel giorno per tutta la tua vita.

A questa fotografa va tutta la mia stima, perché come tutti coloro che amano la fotografia ci mettono passione, impegno, sudore e fatica, tutte cose con le quali però non potresti acquistare nulla di ciò che ti permette di lavorare.
Ormai scattare una foto è qualcosa di estremamente semplice, scattare una bella foto è cosa decisamente più difficile ma poco rispettato.

Questo post è un bel "dietro le quinte" nella vita di un fotografo, credo che non serva nemmeno commentare perché i numeri parlano da soli, e fanno capire bene cosa significhi dedicare il proprio tempo alla fotografia.
Quindi invito tutti a riflettere un attimo quando si invita un fotografo ad un evento, a rispettare il suo lavoro che alla fine non ha nulla di inferiore a quello di tutti gli altri, ma spesso solo per avere tra le mani una macchina fotografica sembra essere qualcosa di poco importante, dimenticando che sta fotografando momenti che resteranno immortali.
fonte | petapixel.com

1 commento:

dona ha detto...

D'accordo che che quello del fotografo è un lavoro che richiede abilità e conoscenza delle tecniche, d'accordo che ci sono delle spese, ma, francamente, in quel rendiconto (a voler essere onesti) ci sarebbero da tagliare moltissime cose niente affatto necessarie a conseguire il risultato. Prime fra tutte le scarpe! Tutti le consumano per andare a lavorare, ma non le mettono di certo in conto! Allora, secondo lo stesso principio, già che c'era poteva addebitare anche le spese per l'alimentazione: senza mangiare non avrebbe le energie necessarie per fare il lavoro che le viene commissionato. O no? :D