FOLLOW ME > facebook blog | photography* | twitter | instagram* | rss

31 marzo 2011

Video | "AAA Cercasi" Carmen Consoli

carmen consoli, aaa cercasi, per niente stanca, copertina
Ogni riferimento a persone, cose, fatti realmente accaduti è puramente casuale.
carmen consoli, sexy, aaa cercasi, video

30 marzo 2011

saint+andres T-SHIRT su Facebook: diventa fan anche tu!


Come avrete visto ormai da tempo il mio impegno in saint-andres.spreadshirt.it sta aumentando sempre più. Il mondo delle t-shirt create da me sta assumendo rilievo sul blog, così ho pensato di creare una pagina sul famoso social network alla cui iscriversi per rimanere sempre aggiornato su ogni novità dal mondo della moda, ma soprattutto per quanto rigurarda l'ambiente t-shirt, un indumento che è diventato un vero e proprio modo per identificarsi e per essere identificati.

Cliccando sull'immagine sopra potrete accedere alla pagina e diventare fan (adesso va di moda il "mi piace" anche per le pagine fan, ma la sostanza non cambia), in modo da non perdervi nemmeno un post a riguardo, ma anche per rimanere aggiornato sulle ultime uscite e scoprire le t-shirt più originali del web!

Film | "A.I. - Intelligenza Artificiale". La mia recensione

a.i. intelligenza artificiale, locandinaPremessa: è uno dei miei film preferiti di tutti i tempi. Motivo? La citazione di uno dei miei cartoni animati preferiti: Pinocchio.
Il film diretto da Steven Spielberg si basa su l'ultimo progetto di Stanley Kubrick (purtroppo accantonato per via degli effetti speciali troppo poco evoluti -al tempo- per realizzare il film), qua sotto potete vedere un'illustrazione tratta dagli appunti di Kubrick in cui viene raffigurato il mondo da lui ideato, questa assieme a moltissimi altri disegni si trovano su un volume in vendita su Amazon in cui compaiono le tavole dalle quali Spielberg ha poi preso ispirazione.
artificial intelligence kubrickDifficile spiegare il motivo per cui apprezzare il film, visto lo scarso successo al botteghino penso che non ci sian mezze misure per rivolgersi a questo film. O si odia o si ama.
Nonostante il riferimento al racconto di Collodi, il film non è altrettanto felice, e nemmeno facile da capire. Quello che si rivela essere il sogno più grande di un bambino sembra sfuggire sempre più, e quando viene raggiunto svanisce velocemente, lasciando una profonda nota di malinconia.

Spielberg riesce a creare un film forse non proprio dinamico, ambientato in un futuro in cui i robot saranno talmente evoluti da poter sostituire la gente comune. Addirittura un bambino.

David è un robot con le sembianze di un bambino, creato per poter amare, ma riuscirà a farsi amare? È questo il tema centrale del film, la sfida del creatore di David, creare una serie di robot che possano provare sentimenti, purtroppo però l'umanità non sembra pronta, forse non lo sarà mai. Il film è quindi un percorso, la strada che questo robot compie per cercare di realizzare il suo sogno, diventare un bambino vero per poter essere amato. Il tutto con l'ingenuità dei bambini.
Il film in molti casi appare un po' lungo, a volte fuori luogo ma in tanti altri casi fa riflettere. Purtroppo non riesce però ad essere sempre poetico, e questo lo rende decisamente poco appetibile, a tratti noioso, tranne nel finale, in cui sembra esserci una speranza, una luce, ma come quella di una candela non è destinata a durare all'infinito, lasciando alla fine un alone di tristezza per le sorti del film.

"Intelligenza Artificiale" (occhio che il link contiene la trama) è quindi un film difficile da capire, che però parla d'amore in un modo diverso da quello a cui ci ha abituati il cinema. I fans si sono interrogati in molti casi se il film diretto da Steven Spielberg rappresenti veramente quello che Kubrick aveva in mente, se lui l'avrebbe fatto diverso, se non siano state messe troppe forzature. Certo è che forse (effetti speciali a parte) forse il regista americano si è lasciato prendere un po' la mano, e pur sfornando un film che avrebbe dovuto essere creato apposta per i più piccoli a tratti risulta difficilmente apprezzabile anche per un adulto. Mi riferisco alla parte centrale del film, al viaggio di David che nelle sue ricerche si imbatte nel più macabro degli spettacoli. Quello della lotta degli umani contro i robot.

Togliendo la parte di mezzo quello che ne uscirebbe sarebbe un film decisamente più snello, apprezzabile e che probabilmente sarebbe molto più appetibile al piccolo pubblico e, soprattutto, la poesia conserverebbe anche un filo di continuità.

Nonostante questo rimane un film che guardo sempre con molto piacere, ma riconosco quanto sia difficile riscire ad apprezzarlo nella sua interezza. La parte migliore senza dubbio rimane il finale, che nella sua drammaticità riesce ad esprimere una sorta di lieto fine, forse amaro. Ma si sa, l'innocenza di un bambino non conosce certe cose, ed è proprio questo il bello dell'ingenuità.

Piccola nota. Nel finale si intuisce chiaramente la propensione di Spielberg per certi temi ("Incontri ravvicinati del terzo tipo", "E.T."), ma nonostante questo, quello che appare confuso è il destino dell'umanità, che sembrerebbe estinta e sostituita da robot evoluti con fattezze però poco umane. Mi ha sempre lasciato perplesso questo finale, nel film non viene spiegato nulla riguardo questi personaggi ma in internet sembra che i riferimenti puntino tutto sulla teoria dei robot evoluti. Alla fine poco importa se i personaggi che si vedono alla fine del film siano robot o meno, giunti al momento dei titoli di coda una lacrimuccia ci può stare nonostante la fine non sia all'altezza del resto della pellicola.

29 marzo 2011

Foto | Ancora un po' di Luna a spicchio e luce cinerea

moon, luna, cuce cinerea
Focal Length (35mm Equiv): 26 mm
Exposure Time: 2 sec
F-Number: f/2.8
ISO Speed Rating: 80
La settimana scorso è stato il turno di una foto in cui riuscivo ad immortalare una Luna quasi piena, questa volta tocca ad una foto di qualche settimana fa nella quale vi mostro una luna decisamente all'opposto. Quella classica Luna a spicchio che sembra un sorriso.

In questa occasione più di uno scatto, 3 in tutto che mi sono particolarmente piaciuti, assieme a quello in cui spremendo lo zoom al massimo sono riuscito quasi a toccare la Luna con un dito, mostrandola in ogni suo dettaglio. Le altre due foto non hanno bisogno di spiegazioni, spero soltanto vi piacciano.

Anche questa volta, visto la particolarità delle foto vi allego non solo la possibilità di scaricare le immagini ma anche i dati di scatto, sperando di farvi un regalo gradito.

28 marzo 2011

50 Sfondi Nokia C7, N8, C6. (640x360) /1

imagebam.com imagebam.com imagebam.com imagebam.com imagebam.com imagebam.com imagebam.com
Non penso che diventi una sezione come quella domenicale dedicata agli sfondi per iPhone, ma comunque immagino che a qualcuno possa far piacere. Le vendite di Nokia N8, C7, C6 sono iniziate da poco con risultati molto buoni, ecco che quindi sono meritevoli anche loro di qualche sfondo adeguato. Per adesso vi dovete accontentare di questi, che non sono moltissimi ma sono già qualcosa, visto che per il web non si trovano ancora molti wallpaper.

L'appuntamento è dedicato alla bellezza femminile, sarà il primo di altri appuntamenti e quindi per ora eccovi alcuni grandissimi nomi del mondo dello spettacolo come Beyoncé, Cheryl Cole, Dita Von Teese, Alicia Keys, Anne Hathaway e tante altre.

Visto che gli sfondi sono 50 sarebbe stato troppo lungo riempire il post di immagini, quindi come al solito potete scaricare tutto il pacchetto di sfondi in toto, cliccando su QUESTO LINK. Il pacchetto è in formato .zip e potete scaricarlo senza limitazioni tramite Magaupload.

27 marzo 2011

Formula 1 | Questa volta mi tocca fare i complimenti alla Rai

f1, australia gp, circuitoQuesta volta bisogna ammettere che sono rimasto piacevolmente sorpreso, perché di occasioni per fare i complimenti alla Rai ne ho sempre avute ben poche ma questa volta mi tocca perché quando qualcuno realizza un buon servizio nonostante si tifi per altre squadre bisogna saperlo ammettere.

Ve l'avevo anticipato qualche giorno fa, ma ho aspettato con curiosità fino all'ultimo, ho dovuto toccare con mano prima di credere. Qualifiche e gare del campionato del mondo 2011 di Formula 1 sono in HD. La Rai si sa ha una innata capacità di esaltarti e di deluderti nel giro di secondi, riuscendo a lasciarti l'amaro in bocca come pochi (basta guardare le numerose serie tv girate in 16:9 e poi trasmesse in 4:3 e l'infinità di eventi disponibili in HD che non vengono trasmessi in tale formato...).
Questa volta è andato, incredibilmente, tutto liscio, sono state trasmesse le qualifiche su Rai 2 e in contemporanea in alta definizione su Rai HD (canale 501 del DTT), stessa cosa il giorno successivo con la gara trasmessa invece su Rai 1. La qualità del canale in HD non ha mai deluso quando mostrava eventi nel formato corretto e non lo ha fatto nemmeno questa volta.
Si trattava semplicemente di codificare il segnale realizzato dalla F1 Management e ricodificarlo in HD, cosa che altre emittenti con maggiori mezzi a disposizione non riescono sempre a fare (vedi SKY e il suo SKY Sport Extra HD).

Alla fine quindi è andato tutto per il meglio, godere dello spettacolo della Formula 1 in HD è davvero qualcosa di unico, un elemento che rende questo sport ancora più affascinante. Peccato solo per le camera car (le telecamere montate sulle auto che restano con la definizione normale, chissà che anche queste vengano sostituite prima o poi). Nonostante questa cosa il resto delle riprese regalano immagini che in molti casi lasciano a bocca a aperta nonostante si possa fare ancora meglio, visto che non proprio tutte le telecamere erano in HD.

Al resto hanno contribuito i telecronisti Rai per i quali non ho mai avuto simpatia. Non mi esprimo sulla telecronaca, che per me non è all'altezza ma su questo si potrebbe discuterne all'infinito. Si potrebbe discutere sul fatto che la Rai non abbia portano nemmeno una camera in HD, ma si sa nemmeno una regia hanno per gli eventi in alta definizioni figuriamoci le videocamere. Come ciliegina Stalla Bruno che ha scambiato Trulli per Liuzzi, facendogli domande che giustamente erano totalmente fuori luogo. Chissà che altre perle ci regaleranno più avanti.

Per ora è tutto con l'incognita di come saranno i prossimi eventi, il prossimo è in Malesia (per cui la qualità si presume sia simile a quella australiana, visto il giro che i dati devono fare prima di raggiungere il satellite), poi c'è l'incognita meteo, sarà da verificare se con la pioggia, ad esempio, la qualità rimarrà all'altezza del nome, sarà curioso vedere anche le gare in notturna ma per questo c'è tempo.

iPhone, iPod Touch | Lo sfondo della settimana/125

04786
fonte | flickr
sul link sopra altri sfondi dello stesso autore

25 marzo 2011

Foto | The bright side of the moon

almost full moon (1)
Questa è una di quelle foto che avrei voluto fare da sempre, ma purtroppo non ho mai avuto i mezzi giusti, finché non ho cambiato fotocamera. Zoom spinto al massimo dei suoi 24x e via con una serie di scatti per tentare di immortalare una Luna quasi piena.

Per chi fosse interessato, di seguito un paio di dati tecnici sullo scatto e poi, in fondo al post, il link per scaricarsi le due immagini in formato full HD. Per chi volesse invece provare a fotografare la Luna, ho pubblicato qualche giorno fa un articolo con alcune indicazioni utili per chi si cimentasse in questa cosa.
Focal Length (35mm Equiv): 624 mm
Exposure Time: 1/60 sec
F-Number: f/8.0
ISO Speed Rating: 100

24 marzo 2011

Recensione | Olav Basoski "New day"

olive basoski, new day, cover
Il french touch piace o non piace, dubito che ci siano mezze misure per definire questo genere che come pochi altri generi musicali ha delle regole molto rigide. Quindi "New Day" (ascolta) di Olav Basoski non fa eccezione, o lo si ama o lo si odia.

Riguardo questo disco ci si aspetta il classico feeling francese, fatto di taglia e incolla di pezzi di chissà quale canzone del passato in maniera magistrale, lasciando giusto un pezzettino per far capire quale sia il titolo. A completare l'opera una base spumeggiante, con un po' di filtri, che avvicina l'estate con un suono vivace e molto funky. Per il resto il french touch non ha bisogno di spiegazioni chi apprezza Pierre de la Touche metterà questo disco immediatamente nella sua valigetta perché tra tanti pezzi commerciali qualcosa di questo calibro fa sempre piacere.

ascolta su YouTube:
- original mix 7.37
- original dub 6.29

* Tutte le altre recensioni musicali house del blog

23 marzo 2011

Spot | BMW nuova Serie 6 2011 con la musica di Adele

spot bmw serie 6 2011Strano questo spot BMW. Solitamente la casa bavarese si distingue per spot altamente concettuali, molto tranquilli, in cui l'auto si trasforma in una sorta di filosofia, in qualcosa più che un insieme di lamiere. È per quello che segnalo questa pubblicità della nuova BMW Serie 6, versione cabrio con tetto in tela e versione coupé.
Lo spot esce completamente da quello che si vede di solito. Si nota subito una certa luminosità, le auto presentano colori sgargianti, il Foro Annonario di Senigallia (dove è stato girato lo spot) e la colonna sonora di Adele completa il tutto. "Rolling in the deep" è il titolo della canzone che si aggancia in maniera pulita e precisa allo spot ma che da l'impressione di non trovarsi di fronte ad una pubblicità BMW.

Poco male, il bello ogni tanto è poter cambiare, BMW ci riesce più con gli spot che con certe auto, ma fa niente, si chiama family feeling, in BMW dicono meno elegantemente e in maniera più esplicita: "Eine Wurst, viele Massen". "Una salsiccia, molte misure", indicando come sia solo la dimensione quello che conta.

22 marzo 2011

Musica | Far*East Movement "Rocketeer" (feat. Ryan Tedder)

Magari non tutti conoscono questo gruppo (Far*East Movement) che ultimamente è letteralmente sotto le luci dei riflettori più luminosi. La loro "Like a G6" di sicuro la conoscete o l'avete sentita da qualche parte, questo nuovo singolo "Rocketeer" (ascolta) inizierete ad ascoltarlo proprio in queste settimane.

Se quello precedente mi lasciava totalmente indifferente questo nuovo singolo mi piace parecchio. Un disco creato in maniera magistrale in ogni sua parte. Perfetto il ritornello cantato da Ryan Tedder (hummm... dove l'ho già visto? Ah, sì, è il frontman degli OneRepublic) che si inserisce in maniera ottima con il resto della canzone e con le parti più rap.
La base offre materiale assemblato che sembrerebbe contrastare (vedi il piano con le tastiere) ma unito ad una cassa downtempo non potrebbe avere un impatto migliore. Mi ricorda un po' "No One" di Alicia Keys per la potenza con cui la cassa si fa notare ma in questo caso sembra non esserci un basso imponente come nella canzone della Keys.

Alla fine di tutte queste parole posso solo dire che rimane uno dei miei dischi di questo periodo, con un groove che riesce a farti muovere ma anche una parte cantata molto piacevole da ascoltare. Simpatico il video, una sorta di favola moderna dell'uomo razzo.

21 marzo 2011

Moda | Hogan Olympia, primavera/estate 2011, uomo/donna

Ormai non servono più presentazioni. Come di consueto ecco i nuovi modelli primavera/estate 2011 delle intramontabili Olympia, unione di elementi pregiati, manifattura italiana ed eleganza, tra i modelli di punta di Hogan, marchio appartenente al gruppo Tod's.

Come al solito la spring/summer collection è declinata in modelli da uomo e da donna. Col tempo ho imparato che difficilmente è possibile riunire tutti i nuovi modelli in una sola pagina però questo è quanto ho raccolto.

Uomo | Man

imagebam.comimagebam.comimagebam.comimagebam.com

20 marzo 2011

"Odyssey Dawn": che significa? Significato di Odissea all'Alba.

Abbiamo sentito parlare in queste ore di Operation Odyssey Dawn, letteralmente Operazione l'Alba dell'Odissea, o come altri hanno proposto Odissea all'Alba.
In ogni caso quel termine "Odissea" non sembra di buonissimo auspicio, ma qualche probabile significato simbolico potrebbe dare un senso diverso alla frase.

In in video de "Il corriere della sera" le supposizioni non mancano. Si parte dal riferimento più immediato, quello all'Odissea di Ulisse, cantata da Omero. Un viaggio di 10 anni che si spera rimanga confinato alla narrazione e non si estenda anche al conflitto.
C'è poi il film di Kubrick, "2001 Odissea nello spazio", la cui scena iniziale "Dawn of man", (l'Alba dell'Uomo) oltre a essere tra le più famose della storia del cinema, rappresenta il momento di consapevolezza dell'uomo primitivo che intuisce le potenzialità di un bastone. Spostandoci ai giorni nostri potrebbe essere l'alba del popolo libico, che ha iniziato il suo percorso verso la libertà tramite le rivolte iniziate nel Febbraio 2011.
Per il resto poi blog, forum e siti internet si addentrano su significati forze forzati e bizzarri. Spazio quindi al riferimento all'11 Settembre 2001: Operation (9 lettere), Odyssey Dawn (11 lettere), quindi 9/11 che secondo lo standard americano rappresenta l'11 Settembre. E qui si ritorna al viaggio di Ulisse di 10 anni, stessi anni intercorsi dalla data dello storico attentato a questa operazione.
Per i religiosi, prima di chiamarsi Satana, il diavolo era Down Lucifer (Isaia 14,12). Tutto il resto diventa un semplice gioco d'abbinamento, dall'anagramma "Yes was noddy" ("sì era gonzo"), alle iniziali "Ood" che simboleggiano una razza aliena con poteri telepatici che si ribellarono ma che si dimostrarono anche una civiltà molto avanzata, tutto direttamente dalla serie tv Doctor Who.
Ultima, la lettura a luci rosse, secondo un giornalista di Vanity Fair (James Wolcott), il nome Odyssey Dawn sembrerebbe essere quello di un'attrice degli anni '70, meteora del mondo dell'intrattenimento per adulti svanita nel nulla dopo una carriera brevissima.

Come conclude il già citato giornalista sopra, in realtà quello che conta non è il nome bizzarro dato ad un'operazione di guerra, ma l'operazione stessa che come tutte le guerre rischia di finire semplicemente come una dimostrazione di guerra concepita forse troppo in fretta.
fonte | video.corriere.it

19 Marzo 2011 | Odissea all'Alba: la Guerra in Libia

"Il 19 marzo 2011 a seguito delle violente repressioni operate contro i dissidenti dal regime di Mu'ammar Gheddafi, in ottemperanza alla risoluzione ONU 1973, cominciarono le ricognizioni aeree dello spazio aereo libico da parte dei caccia Rafale, Mirage 2000-D e Mirage 2000-5 francesi che successivamente, alle 17.45 circa (ora di Parigi), eseguono un attacco contro le forze lealiste al regime di Mu'ammar Gheddafi colpendo quattro mezzi corazzati dell'esercito libico nelle zone attorno la città di Bengasi.
Attacco seguito, qualche ora più tardi, dal lancio di 110 missili da crociera tipo Tomahawk e Cruise da parte di 25 unità navali e sommergibili statunitensi e britannici, dispiegatesi per l'operazione Odyssey Dawn ("Odissea all'alba").
Nella notte tra il 19 e il 20 marzo la RAF impiega i missili del tipo SCALP (Storm Shadow) su obbiettivi militari libici, lanciati da aerei Tornado GR4, decollati dalla base RAF di Norfolk."
fonte | it.wikipedia

Qatar | Riparte la Moto GP, a Losail, di notte

losail, qatar circuit, night
Scaldate i motori. Accendete le luci. La Moto GP sta per prendere il via anche quest'anno dal circuito di Losail, in Qatar. Di notte.
A provvedere all'illuminazione è la Musco Lighting, società americana specializzata nel settore dell'illuminazione artificiale, che si occupa di illuminare a giorno grandi eventi e che dal 2008 ha installato un sistema di luci permanenti nel circuito di Losail, uno dei progetti più grandi che questa azienda abbia mai realizzato assieme all'illuminazione del circuito di Formula 1 a Yas Marina, Abu Dhabi.

L'appuntamento è per questa sera, ore 20 (in Qatar saranno le 22) per la prima gara della Moto GP 2011.

iPhone, iPod Touch | Lo sfondo della settimana/124

iVain
fonte | flickr
sul link sopra altri sfondi dello stesso autore

19 marzo 2011

Come fotografare la Luna | Guida semplice per principianti

Oggi 19 Marzo 2011,anzi durante la mezzanotte tra oggi e domani la Luna piena passerà ad una distanza incredibilmente vicina alla Terra. Si chiama perigeo lunare, ossia la distanza più piccola tra il nostro pianeta e il nostro satellite, 353.400 chilometri, il che si traduce in un +14% di grandezza rispetto al solito.

A parte questo sono sicuro ci avrete provato, anche con al macchina fotografica digitale più semplice: fotografare una bella luna piena o magari anche a spicchio è qualcosa che affascina sempre parecchio. Oggi, in vista dell'appuntamento di stanotte proverò a darvi qualche dritta per uno scatto il più bello possibile con mezzi e parole non troppo sofisticate. Di guide in internet ce ne sono parecchie ma molte sono rivolte a professionisti e rischiano di mettervi in confusione piuttosto che aiutarvi.

Innanzitutto vediamo l'attrezzatura necessaria:
  • cavalletto
  • macchina fotografica con comandi manuali
  • zoom almeno 10x / obiettivo con almeno 200mm di distanza focale (35mm)
Il cavalletto. È indispensabile, pensare di fotografare la Luna senza sarebbe qualcosa di impensabile, considerando poi che si deve comunque usare un certo grado di zoom non si riuscirebbe a stare fermi a sufficienza per avere una foto nitida.
Macchina fotografica con comandi manuali. È necessaria perché il nostro satellite è piuttosto ostico dal punto di vista fotografico, è inserito in un ambiente estremamente scuro (il cielo) ed è incredibilmente luminosa, se non "giocate" manualmente con diaframma e tempo di esposizione rischiate di fotografare una sorta di lampione luminoso che non assomiglia a quello che si vede nei giornali.
Zoom. Facile immaginare come mai si necessiti di questo strumento. Non fatevi ingannare dalla distanza più vicina del solito, ad occhio nudo la differenza è impercettibile e quindi dovete avvicinarvi il più possibile. Io vi ho segnalato lo zoom minimo da usare, se ne avete uno ancora più potente, meglio, ma fate attenzione: la Luna si muove (eh... sì), per cui all'aumentare dello zoom dovrete diminuire il tempo di esposizione. Più da vicino la inquadrate e più siste sensibili ad ogni suo più piccolo movimento, dovrete quindi "congelare" il movimento con un tempo molto basso.

Vi posto adesso le mie impostazioni di scatto, non è detto che vadano bene per tutti ma potete vedere come assomigliano molto a ciò ce vi ho detto:
  • Focal Length (lunghezza focale) (35mm Equiv): 624 mm
  • Exposure Time (tempo di esposizione): 1/60 sec
  • F-Number (diaframma): f/8.0
  • ISO Speed Rating: 100
Come vedete ho spinto lo zoom disponibile fino al massimo, per questo il tempo di esposizione è incredibilmente alto (per essere una foto in notturna), solo 1/60 di secondo, per evitare che la foto venisse mossa a causa del movimento della Luna, ma anche per evitare che la luminosità troppo intensa facesse apparire solo un disco bianco. È questo il problema maggiore, quello del disco bianco, per cui anche con zoom meno spinti dovete usare tempi di scatto molto brevi. Potrebbe non bastare, per cui il diaframma viene chiuso fino all'apertura minima disponibile, nel mio caso f/8.0, ma potendo arrivare anche a f/11 o f/16 approfittatene pure. Questo vi permetterà di mettere poi a fuoco manualmente, con più facilità, la Luna, impostando il focus su infinito. Alla fine gli ISO devono essere impostati sempre al valore più basso, solo questo farà si che non compaia del "rumore" sulle foto, che potrebbe rovinare l'immagine.

Lo sfondo. Effettivamente il resto del cielo e del paesaggio dove lo mettiamo? Noterete chiaramente che una volta ottenuto un buono scatto della Luna tutto il resto risulterà nero. La cosa è normale, per evitare la troppa luminosità della Luna dovete fare di tutto per far entrare meno luce nell'obiettivo per cui tutto il resto sarà nero. L'unica cosa è unire due scatti, uno dello sfondo e una della Luna. Se invece questa si trova vicino alle case l'unica speranza di poter effettuare uno scatto unico è avere un paesaggio molto illuminato, in questo anche con esposizioni molto brevi non rischiate che il paesaggio risulti nero.

Siamo giunti alla fine, spero di avervi aiutato, spero di essere stato sufficientemente chiaro. Stasera non so se sarò in prima linea per tentare qualche scatto, purtroppo il tempo da queste parti non sembra essere dei migliori, però nelle prossime settimane ho comunque qualche scatto da mostrarvi (come potete intuire dalla sottile immagine all'inizio del post.

Foto | Il Giappone dopo lo Tsunami: prima e dopo da brividi

japan, tsunami, giappone, terremoto, 2011
(Kyodo News)
Segnalazione veloce veloce per questo sito che mostra il prima e dopo in Giappone dopo lo tsunami dello scorso 11 Marzo. Curioso il sistema di realizzazione con le foto sovrapposte che si "coprono/scoprono" semplicemente passandoci sopra col mouse, cosa che rende le foto ancora più d'effetto perché si possono cogliere le differenze.

In realtà le differenze si sarebbero viste comunque visto che intere zone hanno cambiato aspetto, completamente sommerse dall'acqua o dai detriti, altre totalmente prive di case che sono state rase al suolo come fossero state di cartone.

L'avevo fatto qualche giorno fa, ma aggiungo anche un po' di foto tratte dal solito thebigpicture, una sorta di monito, quando si sfida la Natura si finisce sempre con il farsi male. Si finisce male anche quando si pensa di avere la situazione sotto controllo e poter costruire quello che si vuole dove si vuole.

Chi di dovere di fronte al suo assegno si dimenticherà di queste foto quando sarà di costruire qualcosa che gli fa comodo. Almeno noi non dimentichiamoci di queste immagini.

18 marzo 2011

Foto | Nevicata del 3 Marzo 2011

neve
Ho fatto fatica a crederci ma il 3 Marzo scorso è stato questo il risveglio per alcune zone in provincia di Padova. Una nevicata non troppo pesante che ha lasciato la gente perplessa anche se era abbastanza prevedibile. Infatti la temperatura al suolo era di 3-4 gradi, troppo perché potesse nevicare, ma il vento che soffiava senza pietà portava aria troppo fredda, così la pioggia si è trasformata subito in neve e ci siamo ritrovati con i tetti imbiancati. Solo i giardini hanno seguito a ruota, tutto il resto (strade comprese) non hanno risentito della nevicata che quindi non ha creato il minimo disagio.

Queste foto che ho scattato non sono venute benissimo, ma nevicava e tenere con una mano l'ombrello e con l'altra la macchina fotografica non è comodissimo.

17 marzo 2011

Fratelli d'Italia

Bandiera Italiana, Altare della Patria, Roma
fonte fotografia | Mr. Mikko
Con questo post non voglio entrare in merito ad ideologie politiche ma semplicemente celebrare la nostra nazione. Perché forse non tutti saranno a casa a festeggiare, o forse in molti troveranno ben poco di cui festeggiare, ma in fondo finché camminiamo sul suolo italiano siamo sempre italiani e benché le cose non vadano come si desidererebbe rimaniamo italiani lo stesso.

150 anni fa nasceva lo Stato Italiano e nessuno avrebbe immaginato che avrebbe fatto tanta strada, vista l'unione di popoli differenti e con abitudini così diverse. Ma alla fine siamo qui, tutti quanti sotto un'unica bandiera, federalisti o meno, del nord, del sud, del centro, di sinistra, di destra, c'è chi preferisce questo e chi preferisce quell'altro, ma il posto che ci ospita si chiama sempre Italia. E che vogliate festeggiare o meno questa festa bisogna comunque ricordarlo.

Spot | Enel 2011, la musica di Morricone ancora una volta

spot enel 2011 aereo carta, aereoplanoGli spot Enel sono sempre bellissimi, molto poetici, senza dubbio, ma non so perché somigliano sempre molto ad un film che non alla realtà, pubblicizzando tutto e niente. A parte questo anche quest'anno (l'avevano già fatto l'anno scorso) squadra che vince non si cambia: immagini che dal passato arrivano fino al futuro, qualche testimonial (la Pellegrini che compare in un televisore), montaggio cinematografico e colonna sonora di Ennio Morricone e Dulce Pontes. Quella "Your Love" (ascolta) della Pontes che riprende le note della celebre canzone "C'era una volta il west" aggiungendoci un bellissimo testo.

A parte questo non c'è molto altro altro da dire su questo spot, per adesso mi sfugge quel futuro in cui staccheremo la presa di corrente dalla macchina elettrica e ce ne andremo via felici, però speriamo si realizzi presto anche se sinceramente la vedo dura. Di macchine elettriche nei listini non se ne vedono, ogni tanto esce qualche modello che poi cade nel dimenticatoio, che magari costa il triplo di un auto normale, che ha troppa poca autonomia, che è riservata a qualche ente amministrativo, che alla fine esteticamente è pure imbarazzante.

Sì, perché a fare un auto che assomiglia alla R8 o all'Audi A1 elettrica non ci vuole molto, ma poi chissà perché non viene mai messa in vendita o comunque non risulta mai appetibile per il grande pubblico. Oppure alla fine quello il massimo che viene fuori sono auto elettriche+motore a benzina che di fascino estetico ne hanno ben poco.

Bah... guardatevi il bambino senza denti della pubblicità e l'aereo di carta che fa il giro d'Italia.

16 marzo 2011

Pubblicità TIM: Bianca Balti orribile Gioconda

bianca balti, tim, pubblicità, spot, gioconda
Sinceramente non ho mi capito il motivo della rottura tra TIM e Belen Rodriguez. Belen che sembra godere appena uscita dalla piscina o improvvisa uno spogliarello in ascensore non hanno nulla a che fare con la telefonia, ma se è per questo neppure la presenza stessa di ammiccamenti, immagini sensuali o comici stra-bolliti ha un suo senso in una pubblicità di telefonini e contratti telefonici.

Neppure un'imitazione della Gioconda mi sembra appropriata, soprattutto quando si parla della nuova testimonial. Bianca Balti. Bello direte voi, wikipedia la definisce "supermodella", e quindi c'è da stare tranquilli. NO.
No, perché quelli del TIM, oltre a ridicolizzare capolavori intoccabili di Leonardo da Vinci (tra cui anche la famosa "Dama con ermellino") riesce a rendere Bianca Balti qualcosa di inguardabile, cosa abbastanza assurda pensarci bene, visto che la ragazza è dotata di caratteristiche di indubbia bellezza.

Se lo scopo era quello di prendere le distanze dalle solite campagne che mostrano la figura femminile come l'uomo la vorrebbe in questo caso credo che abbiano mostrato una top-model come una donna la vorrebbe. L'ago della bilancia che prima pendeva clamorosamente da una parte adesso lo fa dalla parte opposta, rendendo la situazione tragicomica.

Vabbé consoliamoci con una Bianca decisamente conciata in modo migliore, sperando che in TIM se proprio devono far fare brutta figura a qualche modella almeno non vadano a toccare quadri italiani.

15 marzo 2011

"Speed of Life" by Discovery Channel. La vita a diverse velocità.

speed of life, discovery channelTempo fa vi ho parlato di "Great Migrations" (prima qui e poi meglio qui), documentario pluripremiato di National Geographic (il BluRay in HD è previsto per il 23 Marzo, date un'occhiata ad Amazon!). Come in una sfida adesso è Discovery Channel che risponde con "Speed of Life", documentario che racconta la vita di molte specie animali.

Fin qui nulla di nuovo ma ovviamente non ve ne avrei parlato se i tecnici non avessero pensato a come rendere il documentario spettacolare. Infatti già dal titolo si intuisce come la velocità sia una cosa che viene messa in primo piano, ma non solo.
Come in pochi documentari la tecnica slow motion viene utilizzata in maniera massiccia, riprese a 500, 1000, 2000 fotogrammi al secondo permettono di rallentare movimenti di frazioni di secondo mostrando come molti predatori siano delle vere e proprie macchine della morte efficientissime e senza pietà.
Ma "Speed of Life" non sono solo immagini riprese con telecamere ad alta velocità, ma anche con particolari videocamere macro (e talvolta anche microscopi) che permettono di vedere insetti e animali vari talmente da vicino da mettere quasi timore, permettendo di vedere le singole scaglie di un serpente ad esempio o i peli di una tarantola così dettagliati da poterli contare uno ad uno, ovviamente l'HD è d'obbligo. Avrete sicuramente notato come sia un appassionato della fotografia macro per cui potete immaginare quanto riesca ad apprezzare il lavoro dei cameraman della serie.
Come se non bastasse a rendere il tutto ancora più spettacolare c'è l'uso della famosa tecnica chiamata bullet time, resa celebre da Matrix e adesso impiegata per la prima volta in un documentario naturalistico e che permette riprese che "circondano" i soggetti, girandogli attorno e mostrandoli da ogni prospettiva.

Insomma sono numerosi gli elementi che rendono questa serie incredibilmente affascinante, che mostrano il regno animale talmente da vicino da darvi la sensazione di poterlo toccare, di averlo nel salotto, sembra di avere la possibilità di scoprire ogni più piccolo dettaglio semplicemente con un colpo d'occhio.

14 marzo 2011

Brad Pitt e la Mummia del Similaun tatuata sul braccio

brad pitt, tattoo, tatuaggio, mummia, similaun
Il post di oggi è un po' macabro e sconsigliato a coloro che sono facilmente impressionabili. Anzi a dirla tutta è pure piuttosto ripugnante ma sotto molti aspetti curioso. È stato qualche giorno fa (quando si è celebrato il ventennale dal suo ritrovamento) che ho appreso questa notizia a dir poco bizzarra: Brad Pitt ha tatuato sul braccio i contorni di Otzi, ossia il nome dato alla Mummia del Similaun. Un tatuaggio che inizialmente mi ha fatto ridere salvo poi notare quanto fosse inquietante. Di sicuro non pecca di banalità. Certo tra tutti i tatuaggi che ho visto di sicuro è tra i più originali ma è anche quello più inquietante.

Chiunque abbia visto questa mummia avrà di sicuro storto un pochettino il naso, di fronte alla condizioni (quasi ripugnanti, secondo me) del corpo. Nonostante ciò rimane un reperto di grandissima importanza per gli scienziati che si sono dibattuti a lungo nello studiare ogni centimetro quadrato della mummia e nel cercare di scoprire i segreti di questo abitante che popolava le nostre montagne migliaia di anni fa.

Ötzi, o Oetzi sembra risalire al 3300 a.C. più o meno, incredibile pensare che quindi questa mummia ha qualcosa come 5.000 anni, viene quindi facile intuire il motivo di tanta curiosità e interessa nei confronti del corpo.

Curiosità. Sì, sono queste le cose che interessano sempre di più, e anche io ne subisco il fascino, pure se l'argomento è di questo calibro.

13 marzo 2011

iPhone, iPod Touch | Lo sfondo della settimana/123

iphone-megan-fox-wallpapers
fonte | flickr
sul link sopra altri sfondi dello stesso autore

11 marzo 2011

Giappone 2011. Il terremoto nel paese dei terremoti.

Inutile spendere qualche parola su questo evento che i media hanno riportato praticamente in diretta, con delle immagini spaventose, che lasciano pietrificati. Il terremoto che ha colpito ieri mattina (ora locale) il Giappone ha fatto segnare 8.9 gradi della scala Richter, spostando l'asse terrestre di 10centimetri e, secondo gli esperti, con conseguenze morfologiche e geologiche addirittura più pesanti del terremoto di 9.1 gradi del 2004 nell'Oceano Indiano.
Questa volta l'onda alta 10 metri che viaggiava ad una velocità che superava gli 800 km/h è penetrata nella terraferma per oltre 5 kilometri,

Queste immagini tratte da thebigpicture (dove potete vedere una galleria piuttosto ampia) lasciano sconvolti di fronte alla potenza della natura che senza pietà quando si muove spazza via il genere umano come formiche.
tsunami giappone 2011 sendai
Alcune cose mi hanno particolarmente colpito, lasciandomi senza fiato, talvolta quasi perplesso. La prima cosa sono le immagini delle onde dello tsunami che si avvicinano alla costa mentre altre onde stanno già distruggendo il territorio. Sembra incredibile vedere certe scene in tv, pensare che siano reali e non un film.
La seconda cosa è stata la reazione dei giapponesi. In alcuni video si vede gente quasi impassibile, che riprende con il telefono l'ufficio che viene devastato, che crolla a pezzi. Altre persone piuttosto che fuggire e mettersi in salvo preferiscono cercare di mantenere in piedi gli scaffali, o evitare che i cibi dagli scaffali dei supermercati cadano a terra. Per noi certe immagini sono quasi assurde, ma dimostra come i Giapponesi convivano con i terremoti, tanto da non rendersi conto della gravità di questa scossa.
Questa mappa vale più di mille parole, indicando l'altezza delle onde, sembra una ferita sanguinante che si riversa su tutto l'Oceano Pacifico, e che ovviamente raggiunge il suo punto più elevato sulle coste del Giappone.

Foto | Cerbiatti oltre la rete

cerbiatto
Mi è capitato qualche settimana fa in un ristorante sui colli. Nell'annesso giardino un grande recinto con dentro alcuni cerbiatti che si facevano gli affari loro in tutta tranquillità.
Visto che avevo la macchina fotografica dietro ne ho approfittato per fare qualche scatto anche se il tempo purtroppo non era dei migliori. Nonostante questo, ecco il risultato.

Tanto per entrare un po' nel dietro le quinte, backstage, behind the scenes, bts ecco una piccola cosa che mi ha insegnato una persona molto cara che anni fa mi ha introdotto per prima nel mondo della fotografia. La regola del 3 su 36. Come avrete notato quando mostro le foto più riuscite i post ne contengono sempre numeri ridotti, 1-2 foto, 3 come in questo caso. Quello che però non appare sempre è quante foto vengono scattate per raggiungere i risultati che poi condivido con voi. È qui che compare la regola di cui vi ho parlato sopra: questa persona quando ha iniziato a fotografare usava macchien con rullini solitamente a 36 scatti e in molti casi risultava che per raggiungere 3 scatti degni di nota bastava giusto un rullino. Da qui questa regola.

Un po' si tratta di autocritica, un po' di cose fatte con un certo criterio e un po' la classica regola che la perfezione non si raggiunge all'istante. Ecco che quindi solitamente gli scatti che mostro nel blog sono solo una minima parte.
Ecco che queste foto le ho selezionate da circa una ventina di altri scatti, più o meno riusciti, sfocati, mossi, con un'inquadratura poco piacevole, insomma da scartare.

Ricordo ancora (e se lo ricorda bene la mia macchina fotografica) quella volta che per realizzare l'ultimo scatto, che ritrae un fulmine, in questo post ho fatto circa una 60ina di foto nel giro di 15-20 minuti. Una faticaccia ma il risultato è così buono che la fatica svanisce.

PS. L'ultima foto, il cerbiatto non assomiglia un po' ad un lama?

10 marzo 2011

Rai HD: la Formula 1 in HD per la prima volta nel 2011

formula 1 logoLa notizia sembra ormai ufficiale, tutto parte da un'intervista di Maurizio Losa ad Autosport, di cui vi posto un estratto estrapolato da un forum:
"Posso assicurare che lo sforzo Rai è inteso a dare al pubblico la possibilità di gustare i gp in HD, grazie a uno schema di trasmissioni a doppio segnale. Intendo dire che rispettivamente su Rai2 e Rai1 sarà come sempre possibile assistere alle tradizionali dirette di qualifiche e corse, mentre sul canale 501 del digitale terrestre lo stesso prodotto sarà offerto appunto in HD".
Le parole sembrano abbastanza chiare, aggiungendo poi una cosa non troppo di buon auspicio:
"Va anche detto che per gestire la situazione stiamo superando difficoltà tecniche non certo ininfluenti, considerando che la comunicazione ufficiale della FOM della nuova opzione HD ci è stata fatta solo all'inizio del mese di gennaio 2011. Pertanto da parte nostra è necessario un intervento massiccio su tutta la parte produttiva dal punto di vista strutturale, visto che per l'HD bisogna utilizzare bande di frequenza molto più ampie".
Queste frasi pronunciate nel 2011 fanno un po' venire il latte alle ginocchia, perché sono anni che la Rai sta sperimentando trasmissioni su questo canale (con risultati talvolta ridicoli, vista la mancanza di una regia dedicata). Talvolta si legge di come la Rai abbia attrezzature all'avanguardia e stia effettuando sperimentazioni e consideri il 3D come il futuro e poi non siano in grado di gestire un canale HD o di mandare in onda un film in 16:9.
A parte questo c'è da aggiungere il fatto che non è la prima volta che la Rai trasmette con doppio segnale, era già avvenuto l'anno scorso per i mondiali di nuoto, per cui sembra una mossa perfetta per mettere le mani avanti nel caso il servizio non fosse all'altezza.

Critiche a parte (tralasciando palinsesti pietosi, problemi con il 16:9 nel 2011, canone tutt'altro che regalato) non posso che apprezzare questa cosa, visto che SKY come l'anno scorso è fuori dalla Formula 1 e questa cosa mi rode più che per le critiche alla Rai scritte sopra. Speriamo solamente che sappiano gestire la cosa con dignità, la Formula 1 in Hd è un'occasione troppo ghiotta per essere sprecata, oramai era l'unico evento sportivo di grande portata (circa 500 milioni di telespettatori per ogni gara) a non essere trasmesso in Alta Definizione. Ecclestone finalmente si è deciso a utilizzare questo formato per l'edizione della Formula 1 2011 e di sicuro sarà apprezzato dagli appassionati e che renderà questo spettacolo ancora più emozionante.

PS. E il GP del Bahrain che fine ha fatto? Ecclestone di certo non ha archiviato il caso e stando alle poche notizie a riguardo, si sa solo che sarebbe alla sua scrivania con agendina alla mano per fare un po' il punto della situazione. Situazione che non è per niente felice e che si prospetta piuttosto complicata, visto il calendario fitto di gare e l'ultima gara il 27 Novembre. Gli unici posti liberi sono ad Agosto (ma fa un po' caldino nel deserto in estate) oppure a Novembre, dopo il GP di Abu Dhabi, ma 3 gare in un mese potrebbero essere poco apprezzate dai piloti, nonché dagli organizzatori di Abu Dhabi che aevano optato per una data appositamente distante da quella del Bahrain per poter catalizzare tutta l'attenzione sul proprio evento. Sembra però che siano disposti ad accettare un GP concorrente dopo una settimana per dimostrare solidarietà nei confronti del Bahrein colpito da una crisi interna piuttosto importante.
In ogni caso i più impazienti avranno vita facile, la decisione finale sul destino di questo Gran Premio è fissata per il prossimo Maggio, quando sapremo se si disputerà la gara o meno.

9 marzo 2011

Spot | Nike e la musica della Launderettes per la pubblicità "Free Yourself"

nike women, free yourself spotPenso di avere giusto un solo paio di Nike nell'armadio, qualche accessorio per la palestra e poco altro. Ma non ha importanza, ogni volta che vedo certi post rimango sempre a bocca aperta perché bisogna ammettere che il lavoro è sempre impeccabile. Colonna sonora perfetta, immagini dinamiche che ti fanno trattenere il fiato per tutti i 30 secondi dello spot, una carica che sembra uscire dal televisore come un fiume in piena.

Questa volta è uno spot dedicato al mondo femminile che la Nike presenta con la musica fornita dalle Launderettes, precisamente si tratta di "Nobody but me", cover dell'omonima canzone degli Human Beinz. Ragazze e donne che non temono confronti, sportivamente insuperabili che se le suonano di santa ragione in questo spot e dimostrano di cosa sono capaci al mondo maschile. Eccolo lo spot, intitolato Throwdown, trattenete il fiato e godetevelo:

8 marzo 2011

Bug | C7, N8. Applicazione che si chiude mentre scrivete determinate parole

nokia c7, n8, bug
Sono anni che sono fedele a Nokia e so quanto questa casa talvolta riesca a perdersi nelle cose più assurde ma soprattutto più stupide. Una di queste è il fastidioso problema che fa chiudere l'applicazione di scrittura mentre state scrivendo, sia che si tratti di un sms o di una nota o di quant'altro.
La cosa alquanto curiosa è che il crash avviene solo con determinate parole. Una volta digitata la parola incriminata, se avete attivo il T9, vi basta premere il tasto per immettere uno spazio e l'applicazione in un puff si chiuderà come se nulla fosse. Lasciandovi a fissare il display e mandando un po' di maledizioni dopo aver perso magari un sms particolarmente lungo.

Si tratta di un problema legato al T9, che sembra presente su alcuni modelli Symbian^3, la causa scatenante è sconosciuta (talvolta si presenta dopo l'installazione di nuove applicazioni, talvolta anche senza motivo particolare) ma c'è una soluzione:

Quindi tranquilli, ecco come risolvere il problema, si tratta di eliminare due file innocui:
1. Scaricate xplore e avviatelo
(programmino che funge da file manager e che vi permetterà di individuare i file da cancellare, sarebbe a pagamento, ma si può usare tranquillamente anche gratis senza limitazioni pesanti)
2. Accedete alla cartella C:/Predic
(questa cartella contiene due file che non sono altro che la lista delle parole aggiunte tramite il T9, termini che vengono aggiunti manualmente, quindi potete stare tranquilli)
3. Eliminate i due file che sono contenuti all'interno ella cartella C:/Predic
(che dovrebbero chiamarsi 102830B9_0.dat e 102830B9_2S.dat)
4. Riavviate il telefono e il problema dovrebbe essere risolto.

fonte | nokioteca.net

PS.
Nonostante abbia testato la procedura e questa non abbia riportato problemi o complicazioni PRIMA DI INTERVENIRE È SEMPRE CONSIGLIABILE FARE UN BACKUP DEI DATI DEL TELEFONO. NON MI ASSUMO NESSUNA RESPONSABILITà PER OPERAZIONI ANDATE NON A BUON FINE.

7 marzo 2011

Foto | Sulla scrivania

scrivania
Periodo strapieno di cose da fare, ancora più del solito. Quando spengo il PC al lavoro e torno a casa quello che mi aspetta sulla scrivania sono un bel po' di cose, con poco tempo per aggiornare il blog e dedicarmi alla vita privata. Ma tutto è sotto controllo. Più o meno!

4 marzo 2011

Foto | Il passero solitario

passero foto
Queste sono alcune foto tra quelle che avrei sempre voluto fare, ma che purtroppo non ho mai potuto a causa dei mezzi tecnici limitati. Adesso che dispongo di una macchina fotografica con uno zoom di tutto rispetto posso permettermi di togliermi qualche sfizio.
Certo ci è voluta un po' di pazienza, mano ferma e un po' di fortuna ma alla fine sono riuscito ad immortalare alcuni passerotti (2 per dirla tutta) che si facevano i cavoli loro, mentre io a distanza li riprendevo.
Il primo sta mangiucchiando qualche pezzetto di pane lasciato forse da un passante, mentre l'altro si riposava appoggiato al bordo di un cestino.
L'altro lo vedete in fondo al post, ultima foto, sembra quasi che stia dormendo, ma in realtà aveva giusto chiuso gli occhi un'attimo. Poco male, la foto sembra ancora migliore così.

3 marzo 2011

Panasonic Lumix FZ45. La mia (piccola e inesperta) recensione

Qualche giorno fa ho postato le foto della scatola, adesso è arrivato il momento di scoprire cosa c'era dentro. Inutile girarci attorno ecco qui di cosa si trattava:
panasonic lumix fz45 bridge digital cameraSto parlando del mio passo nel mondo della fotografia con una macchina fotografica che possa permettermi di sbizzarrirmi un po' di più rispetto a quanto possa fare con una normale fotocamera digitale. Ma vediamo di andare avanti con le foto (in fondo al post le prime foto) e con quello che mi resta da dirvi.

2 marzo 2011

Film | "A single man". La mia recensione

a single man, film, locandina, poster
"A single man" (trama!) è un film difficile da raccontare e forse ancora di più da guardare. Abituati a film in cui accadono avvenimenti straordinari questo film potrebbe essere qualcosa di un po' pesante da seguire, forse sarebbe meglio dire "lento". Perché il film nella sua ora e mezza racconta le ultime 24 ore di vita del protagonista (interpretato da un'ottimo Colin Firth) e nonostante concentri una giornata in 90 minuti forse avrebbe potuto riassumere la cosa ancora di più.
Ma forse questi sono pensieri che si fanno quando si ha sbagliato film e si aveva un'altra idea. Il film tratto dal romanzo "Un uomo solo" è innanzitutto diretto da Tom Ford, stilista e guru della moda che non solo ha salato un marchio come Gucci dal baratro ma ha poi creato una sua linea di abbigliamento ma soprattutto uno stile raffinato ed elegante che lo contraddistingue da sempre.

Nel film il suo tocco si vede, perché più che al storia colpisce la fotografia, il modo in cui è girato, i luoghi. Tom Ford è riuscito nell'impresa di creare uno spot lungo novanta minuti. Sì, perché a tratti si rimane a fissare le immagini al rallentatore accompagnate dalla colonna sonora (bellissima, a volte assomiglia ai lavori di Philip Glass), si resta incantati, un po' imbambolati ad ammirare ciò che compare sullo schermo.

1 marzo 2011

Foto | HD Western Digital da 2TB

hard disk, hd, western digital, wd, 2tb
L'ultimo arrivato sulla mia postazione di lavoro. Un HD Western Digital da ben 2TB (acquista su amazon.it). Sono sempre rimasto soddisfatto da questa marca di HD, tanto che quando ho visto l'offerta di Amazon.it non saputo resistere e ho provveduto all'acquisto.

Meno di 68 euro per questo disco rigido che ha una capienza più che doppia rispetto a prodotti dello stesso prezzo. Infatti un prezzo così basso non l'avevo mai visto e di Amazon c'è da fidarsi, anzi, mi fido, visto che ho fatto acquisti anche più importanti di questo.

La spedizione è stata addirittura gratuita, giusto il tempo di aspettare i classici 2-3 giorni lavorativi e il pacchetto è stato recapitato. Con una puntualità impeccabile. Infatti inutile dirlo ma il servizio di monitoraggio della posizione del pacco è davvero preciso, quando ho appreso che l'ultimo aggiornamento indicava che il pacco aveva varcato la mia regione di appartenenza sono bastate poche ore per averlo sulla mia scrivania.

Mi fermo qui, perché non voglio fare troppa pubblicità (visto che comunque non ci guadagno nulla) però l'offerta è davvero interessante. Vi segnalo solo questo link, dove potete vedere un altro paio di offerte direttamente da Amazon.