Difficile per me resistere all'elegante fascino del french touch, corrente di pensiero che fa della melodia delle proprie composizioni un punto chiave, oltre ad un arrangiamento distinguibile anche al primo ascolto (fatto di filtri sonori applicati a più non posso).
Se mi permettete considero questo genere tra i migliori della house, melodie raffinate e mai un eccesso stilistico. Allo stesso tempo però non so se ci siano mezzi termini a riguardo, o piace o non piace.
Il pezzo di oggi è uscito praticamente un anno fa, e fin dall'inizio mi ha subito colpito in modo estremamente positivo. In realtà qui siamo di fronte ad una contaminazione perfetta tra french touch ed elettronica. La cassa è quella tipica, già sentita anche in altre produzioni (cito Dave Armstrong con "Out of time") ma gli arrangiamenti prendono una piega decisamente più elettronica.
Oltre a tastiere e ad un'atmosfera non sempre allegra (però in molti casi decisamente electro-lounge), si fa notare la voce della vocalist dei Chic Affair, abbastanza triste, ma in linea con la canzone.
Insomma un prodotto "anomalo" se attribuito a Pier de la Touche, decisamente staccato dalle sua altre produzioni in cui fa incetta di campionamenti da altri dischi e con maestria fuori dal comune riesce sempre a creare un pezzo piacevole e divertente.
PS: consiglio vivamente lo spazio su MySpace del produttore francese, olre a poter ascoltare un'anteprima di molte sue canzoni (anche le più recenti) è possibile scaricare gratuitamente (non so per quanto, perché si riferisce a gennaio) un'ottimo megamix con le ultime produzioni ispirate dal French Touch.
2 commenti:
Thanks for the support! I don't understand italian ;)
Pierre
I'm proud that you have visited my blog.
I like so much your remix, and i love french touch productions.
Thanks, and sorry for my bad English :-)
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