FOLLOW ME > facebook blog | photography* | twitter | instagram* | rss

17 settembre 2009

Maria Grazia Cucinotta: le foto al 66esimo Festival del Cinema di Venezia/1

Arrivo con un po' di ritardo ma non potevo rimanere indifferente. Ecco quindi questa galleria fotografica di Maria Grazia Cucinotta alla 66esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, che per questo 2009 ha voluto come madrina quest'attrice dal fisico mediterraneo, che nonostante i suoi 41 anni sembra non sentire il peso dell'età e sfoggia una sensualità lasciandosi immortalare dai fotografi che non aspettavano altro che le sue curve.

Non ha deluso. In abiti che mettono in risalto le sue forme e in pose che ricordano le dive della Dolce Vita, elegantissima ma con un pizzico di spregiudicatezza, quanto basta per attirare l'attenzione e i flash.
maria grazia cucinotta, venezia
maria grazia cucinotta, venezia
maria grazia cucinotta, venezia
maria grazia cucinotta, venezia
maria grazia cucinotta, venezia
maria grazia cucinotta, venezia
maria grazia cucinotta, venezia
PS: di solito non anticipo mai nulla, ma il titolo lascia presagire che ci sarà una seconda puntata, ma anche una terza (e ultima), ovviamente con altre foto dell'attrice siciliana sempre alla Mostra del Cinema di Venezia, quindi tornate nei prossimi giorni per non perdervi un altro post omaggio ad una delle bellezze italiane più famose nel mondo.

2 commenti:

frag68 ha detto...

Queste foto rappresentano il punto più elevato della femminilità intesa sia come immagine, sia come percezione sensoriale che la donna sa trasmettere all'esterno.
Maria Grazia è irresistibile in tutta la sua bellezza e in tutto il suo fascino.
I suoi seni prorompenti e artisticamente perfetti causerebbero svenimenti ai fortunati che vi si trovassero di fronte.
Calpestando la sabbia bagnata con i suoi piedi divini trasmette tutta la sua vibrante e passionale femminilità.

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con frag68 che esprime al meglio tutta la sua ammirazione nei confronti dell'attrice nostrana... Sconfina nell'adorazione. E su questo non ho niente da criticare, anzi...
Paolo