Ho seguito un po' quello che è stato sicuramente il matrimonio dell'anno, impossibile negarlo e quindi posso dire la mia. Non che sia stato davanti alla tv senza sosta, ma su SKY eventi come questi è impossibile non seguirli. Il pacchetto News fa il suo lavoro, permettendo di scegliere dove seguire l'evento tra un'infinità di canali diversi, in tutte le lingue, con tutti i commenti per ogni gusto. Una delle finestre di SKY TG24 non solo era dedicata all'evento in diretta, ma ha trasmesso replica e momenti salienti per un apio di giorni.
Ho quindi dato un'occhiata e ammetto che più di qualcosa mi ha colpito. Impeccabile l'organizzazione, transenne lungo le vie del corteo, poliziotti e guardie a sorvegliare ogni minimo angolo ma nessun dispiegamento di forze troppo evidente e pesante, ad esempio le macchine che trasportavano i reali inglesi non erano accompagnate dalle solite scorte ma, tanto per citarne uno, il principe William è arrivato col fratello a bordo di una Bentley reale (dotata di ogni dispositivo di sicurezza e blindatura) ma scortato da un poliziotto in moto e dalla solita Range Rover alle spalle. Nulla di più.
Questa cosa effettivamente mi è piaciuta, perché solitamente siamo abituati alle solite immagini di politici accompagnati da scorte imponenti, con almeno 3 macchine di scorta a seguito, senza contare poliziotti vari.
Per il resto si vedeva che era tutto una sorta di film, interpretato nemmeno troppo bene. Gli inglesi si sa, vogliono fare le cose fatte bene e hanno fatto prove per qualsiasi cosa, dal bacio degli sposi a come salutare. Probabilmente avranno avuto fatto decine di prove su come rigirarsi a letto durante la prima notte di nozze o su come russare.
Sui saluti sono convinto che non fossero le mani di Kate e William che si muovevano, erano dei bracci robotizzati che con il classico movimento si spostavano a destra e a sinistra. Dita unite e pollice piegato verso l'interno per lei, dita più aperte per lui. Ma il movimento era sempre quello, né un millimetro in più né uno in meno. La cadenza era puntuale, calcolata al centesimo di secondo.
Forse anche il budget per le prove delle espressioni era limitato, sia il principe che la nuova principessa avevano due espressioni, una rilassata ed imperturbabile e un'altra sorridente. Tac-Tac. Tramite un pulsante dalla regia alternavano queste uniche due espressioni disponibili nel database.
Però fondamentalmente è stato divertente guardare un matrimonio di tale calibro, sicuramente più sobrio dei soliti matrimoni che molti vip organizzano e che fondamentalmente arrivano ad essere quasi stomachevoli.
Vi lascio direttamente un paio di link dove vedere delle foto, alcune davvero molto belle riguardo l'evento:
PS. clickblog.it ha messo in un post la foto del corredo fotografico di due fotografi Reuters che hanno partecipato al matrimonio (se avete l'abitudine di leggere anche il nome del fotografo sotto le foto li troverete). Sedetevi e mettetevi comodi prima di aprire il link, c'è da sentirsi male davvero.
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