Film | "Benvenuti al Sud". La mia recensione

Ci ho messo un bel po' perché non è il mio genere, ma alla fine tra una cosa e l'altra gli ho anche dato un'occhiata, giusto per confermare quello che già avevo in mente a riguardo.
"Benvenuti al Sud" quindi non delude, è la classica commedia usa e getta che però alla fine non ha nulla da offrire al panorama cinematrografico. Anzi.
Magari fa anche ridere ma lo sforzo è minimo, con tutti i luoghi comuni del caso e le prevedibili gag connesse. Se proprio il protagonista non bastasse, a rincarare la dose c'è ovviamente la moglie che amplifica tutto portando il film ad un livello di mediocrità  ancora più elevato. Uhm... manca qualcosa? Vediamo... ah... il lieto fine, ovvio! Magari di quelli classici che dovrebbero commuovere e che incorniciano lo schema trito e ritrito della trama:

Protagonista che va in un posto dove crede di trovarsi male > Peripezie, luoghi comuni e battute varie > Protagonista che si abitua e non vorrebbe più tornare a casa.

Non ho visto "Benvenuti al Nord" e sinceramente non ci tengo molto, visto che il risultato immagino che alla fine sarà sempre quello. Spero sempre di sbagliarmi ma dalle commedie italiane c'è sempre poco da aspettarsi.

Non che molti film non siano piacevoli ma si ride sempre delle solite cose, delle solite scenette, a molti piace. A me no.