Oggi voglio segnalarvi un prodotto molto interessante e che mi è piaciuto parecchio in questi ultimi mesi. Vi parlo di "Watch the sunrise" di Axwell. Vi avviso subito non sto parlando di musica da club, con sonorità elettroniche che rende bene sogli alti alti volumi, ma di una canzone molto commerciale, che sorprende sia fatta da Axwell.
Il brano si distingue fin dall'inizio dal giro di chitarra (molto flamenco) che accompagna tutto il brano con alcune opportune variazioni; la cassa (non velocissima) scandisce le battute (siamo sempre di fronte ad una canzone da ballare) assieme ad una serie di percussioni molto latine che regalano un'atmosfera solare ed estiva.
Insomma permettetemi di dire che sembra seguire il sentiero dell'house-pop che sembra piacere.
La parte vocale è affidata a Steve Edwards che aggiunge un tocco leggermente afro alla canzone, con chiari riferimenti alla black music.
Di certo la versione più apprezzabile è quella radio edit ove il vocal non si riduce al solo ritornello ma si sviluppa in maniera decisamente più ampia; la versione estesa non fa altro che esasperare notevolmente la parte musicale lasciando la parte vocale come contorno.
Una produzione allegra, molto latin, poco impegnativa, difficile da relegare in un genere unico, che io mi sento di promuovere pieni voti, in attesa di poterla sentirla in riva al mare, probabilmente il luogo migliore per capire la canzone.
Technorati tags: Axwell, Steve+Edwards, Musica
4 commenti:
Grande, un'altra recensione di un disco della swedish mafia!!! Up!
In realtà questo si discosta parecchio da quello cui ci ha abituati Axwell, però devo ammettere che è un disco molto piacevole, tendenzialmente commerciale, che è sempre piacevole ballare.
ragazzi qualcuno mi sa dire dove si può trovare il testo di questa canzone?
Ecco, il testo, e il video.
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