Mentre mangiavano disse: "In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà". Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?".
Dal vangelo di Matteo 26, 21-22
Me lo sentivo, qualcuno doveva finire con il mettere le mani dove non avrebbe dovuto. E permettetemelo questa volta sarò profondamente di parte.Jazmine Sullivan nuova promessa del mondo r&b, sta conquistando tutti in questi ultimi mesi, grazie al suo album "Fearless". Ma quel "Dream big" (ascolta) in programmazione in queste settimane mi ha fatto stare male.
Andare a campionare una delle mie canzoni preferite dei Daft Punk, ovvero quel gran pezzo di genio di "Veridis Quo" non è una cosa che posso tollerare. Non che non mi faccia piacere, non che il pezzo in sé non abbia il suo perché, non che tutto sommato il brano è ascoltabile e farà strada ma è troppo per il mio piccolo cuoricino innamorato di quell'organetto e di quel sintetizzatore così anni '70-'80.
Fa male. Che sarebbe come vedere Kim Kardashian bionda, oppure Dita Von Teese senza le sue autoreggenti o i suoi tacchi, insomma un attentato. Sevizie per colore che non avranno la grazia Divina.
Mi fermo qui, perché alla fine forse la versione instrumental si salva, diciamo guadagna il girone meno peggio dell'Inferno, conserva quelle melodie così nostalgiche, fluenti, ipnotiche della versione originale, aggiunge una cassa che ci può stare, un beat deciso per poi rovinare tutto con effetti, filtri e qualsiasi cosa tolga sapore al piatto più buono del mondo.
Mi sento di considerare questa versione, forse per la chitarra che si aggiunge nel finale, troppo poco dopo aver sentito il resto della canzone.
Qui il video, di seguito come al solito il testo della canzone:
3 commenti:
Un assassinio!
Parole sante Matteo!!
bellissima!!!!!!!!!!!!!!
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