Recensione | Axel Le Baron "Music is the danger"

Segnalato dal mio amico Matteo questo è uno di quei dischi che se amate il genere vi sorprenderà subito. Stiamo parlando di French Touch, uno di quei generi musicali facilmente identificabili e ho sempre apprezzato.
"Music is the danger" (ascolta) del francese Axel Le Baron (qui il myspace della casa discografica Darling Records, tra i cui fondatori compare anche Axel) non smentisce le sue origini fin dai primi secondi, beat raffinato, non molto veloce, ma tastiere e giro di basso che si mettono subito in mostra e che rappresentano la chiave dello stile, identificando subito il genere a cui appartiene la canzone.
Non manca il vocal, in questo caso le informazioni sul campionamento usato non sono sufficienti, ma tutto sommato non è questo che vogliamo sapere. Piuttosto notevole è l'uso dei filtri nella voce, che sembra appartenere al genere femminile, ma come spesso accade non è da escludere nessuno dietro quel ritornello che dopo pochi secondi inizia già a farsi ricordare!

Certo come disco è davvero notevole, non ha faticato per entrare nelle mie preferenze, anche se, tipico di questo genere, non è un disco di quelli facili, creati ad hoc per soddisfare le esigenze più commerciali. Pur non presentando melodie particolarmente brutali, eccessive o pesanti il disco è decisamente da servire in modo preciso, in un club raffinato, senza l'ossessione di dover per forza scatenarsi in un dancefloor ma anche stando a sorseggiare il proprio cocktail.

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