Ma forse questi sono pensieri che si fanno quando si ha sbagliato film e si aveva un'altra idea. Il film tratto dal romanzo "Un uomo solo" è innanzitutto diretto da Tom Ford, stilista e guru della moda che non solo ha salato un marchio come Gucci dal baratro ma ha poi creato una sua linea di abbigliamento ma soprattutto uno stile raffinato ed elegante che lo contraddistingue da sempre.
Nel film il suo tocco si vede, perché più che al storia colpisce la fotografia, il modo in cui è girato, i luoghi. Tom Ford è riuscito nell'impresa di creare uno spot lungo novanta minuti. Sì, perché a tratti si rimane a fissare le immagini al rallentatore accompagnate dalla colonna sonora (bellissima, a volte assomiglia ai lavori di Philip Glass), si resta incantati, un po' imbambolati ad ammirare ciò che compare sullo schermo.
Purtroppo il film si classifica tra quelli drammatici, tra quelli che ti lasciano l'amaro in bocca quando appaiono i titoli di coda, nel finale, tutto accade così veloce, non c'è nemmeno il tempo di pensare, pochi secondi e tutto si conclude.
2 commenti:
Recensione interessante, ma non credo che guarderò il film.
mi domando se sia un film adatto a me. Però lo sapevo che lo avresti guardato!!! :-)
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