Beh, i Villains ci sono riusciti in maniera superba, intrecciando sonorità electro-house ed elementi tutto sommato orecchiabili.
Ad essere sinceri non tutte le sonorità sono inedite, ma il risultato in questa canzone che ha sempre dell'incredibile è sempre molto interessante. Ad un primo ascolto vengono in mente i remix più interessanti di Eric Prydz (wikipedia | cerca sul blog), ma soprattutto il suo graffiante basso-tastiera, impossibile da non notare, che già di suo costituisce un elemento melodico, come abbiamo già sentito nei suoi remix di "Woz not woz" (assieme a Steve Angello) o "(Reach up for the) Sunrise" dei Duran Duran oppure il meglio conosciuto "In & out" con Adeva.
Le sonorità taglienti di questo stile, molto simile a quello del già citato dj svedese, non fanno altro che contribuire allo stile minimal di "Around the world", senza farne perdere eccessivamente lo spirito e la melodia.
Un brano che piacerà sicuramente agli amanti delle musica electro, ai fedeli seguaci delle sonorità di Eric Prydz e a coloro che apprezzano le sfide, come quella alla base di questo brano.
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(clicca sul titolo per leggere la recensione)
"Call on me" Eric Prydz
"Woz not woz" Eric Prydz & Steve Angello
"In & out (side Eric Prydz rmx)" Eric Prydz feat. Adeva
"Around the world" Daft Punk
"Face to face" Daft Punk
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